Unicoop Firenze, il 53% dei toscani disposto a spendere di più per prodotti sostenibili

Il 39% dà inoltre grande attenzione alla provenienza locale dei propri acquisti, soprattutto per quanto riguarda le tipicità dell’agroalimentare toscano

[6 Ottobre 2023]

Nel corso del convegno La Toscana e noi, organizzato alla Stazione Leopolda da Unicoop Firenze,  è stato presentato un focus sulle tendenze di consumo in regione, basato su un sondaggio condotto a settembre da Nomisma.

Dall’indagine è emerso che i consumatori toscani sono molto attenti sia alla provenienza locale dei prodotti, sia alla la sostenibilità della spesa quotidiana.

Il 39% dei consumatori acquista infatti prodotti della propria regione, a fronte del 30% registrato a livello nazionale; oltre ai prodotti freschi, si tratta soprattutto di quelli che più caratterizzano l’agroalimentare toscano, come olio extra-vergine di oliva, formaggi, salumi e vino.

«L’altro elemento di attenzione dei consumatori toscani – spiegano da Unicoop Firenze – è la sostenibilità: il 53% dei toscani si dichiara disposto a pagare di più per avere prodotti che siano rispettosi dell’ambiente. Secondo quanto rilevato dall’indagine, per i toscani la sostenibilità di un prodotto alimentare non riguarda solo l’ambiente, ma si lega anche all’ambito economico e sociale: un prodotto alimentare è sostenibile quando viene prodotto nel rispetto dell’ambiente, deriva da filiere controllate e operatori adeguatamente remunerati e produzioni che sostengono il territorio».

In questo contesto, la Grande distribuzione organizzata (Gdo) può giocare un ruolo fondamentale nel percorso verso uno sviluppo più sostenibile, non solo aumentando l’offerta di prodotti sostenibili (ne è convinto il 44% dei consumatori), ma privilegiando i rapporti con imprese agricole e fornitori che adottano pratiche sostenibili (41%) e proponendo sconti e offerte riservati ai prodotti a basso impatto ambientale (40%).