Negli Usa nel 2020 record di 22 mega-disastri, con danni per 95 miliardi di dollari

Il 2020 è stato il quinto anno più caldo mai registrato. Tornado, uragani, siccità, ondate di caldo e mega-incendi

[11 Gennaio 2021]

Secondo la National oceanic and atmospheric administration (Noaa) il 2020 «E’ stato un anno straordinario per gli eventi meteorologici e climatici negli Stati Uniti: nel 2020 la nazione ha subito disastri senza precedenti per 22 miliardi di dollari».

Nell’Atlantico si è formato un numero record di tempeste tropicali e 12 hanno colpito le coste statunitensi. A causa delle condizioni molto secche nel West e delle temperature insolitamente calde che hanno provocato ondate di caldo durature in gran parte del Paese, gli Usa hanno anche avuto l’anno più attivo per gli incendi mai registrato.

Gli scienziati deiNational Centers for Environmental Information della Noaa hanno fatto un riepilogo climatico e degli eventi meteorologici estremi negli Stati Uniti nel 2020:

L’anno scorso, gli  Stati Uniti hanno subito 22 disastri meteorologici e climatici da record  che hanno ucciso almeno 262 persone e ferito molte altre.

Per quanto riguarda gli eventi che hanno provocato danni per più di un miliardo di dollari gli scienziati Noaa citano: i mega-incendi che hanno devastato enormi aree negli Stati di California, Colorado, Oregon e Washington);  La siccità e le ondate di caldo che durante l’etate/autunno a hanno colpito gli Stati Uniti occidentali e centrali; 3 tornado, compresi il Nashville tornado e l’Easter outbreak; 7 cicloni tropicali (Hanna, Isaias, Laura, Sally, Delta, Zeta ed Eta); 10 eventi meteorologici gravi (tra cui il Midwest derechoe e le tempeste di grandine nel Texas)

In tutto, i danni causati da questi 22 disastri ammontano a circa 95 miliardi di dollari.

I 7 cicloni tropicali che hanno causato danni per più di un miliardo di dollari rappresentano il record in un anno da quando la Noaa ha iniziato a tenere traccia dei disastri da miliardi di dollari nel 1980. L’attivissima stagione degli uragani atlantici 2020 ha prodotto un record senza precedenti di 30 tempeste alle quali è stato dato un nome, 12 delle quali si sono abbattute sugli Stati Uniti continentali  Insieme, le 12 tempeste atlantiche e i 7 uragani tropicali è stato di circa 40,1 miliardi di dollari, oltre il 42% dei danni economici dei disastri da miliardi di dollari nel 2020 negli Usa.

Il 2020 è stato anche l’anno più attivo per gli incendi boschivi mai registrato in tutto il West Usa: I tre più grandi incendi della storia del Colorado si sono verificati durante il 2020, la California ha subito 5 dei 6 più grandi incendi boschivi della sua storia. Negli Usa, nel 2020 gli incendi hanno incenerito quasi 10,3 milioni di acri, superando del 51% la media 2000-2010. Si tratta della superficie più grande percorsa dal fuoco negli Stati Uniti almeno dal 2000.

Dal 1980, gli Stati Uniti hanno subito 285 disastri meteorologici e climatici da miliardi di dollari che, messi insieme, hanno superato i 1.875 trilioni di danni. Una cifra colossale.

La Noaa evidenzia che nel 2020 la temperatura media negli Stati Uniti contigui (esclusi Alaska e Hawaii) è stata di 2,4 gradi s<centigradi sopra la media del XX secolo, rendendo il 2020 il quinto anno più caldo mai registrato. Negli Usa, tutti e 5 gli anni più caldi si sono verificati dal 2012.

In 10 Stati nel sud-ovest, nel sud-est e nella costa orientale, il 2020 è stato il secondo anno più caldo mai registrato. In tutti i 48 Stati contigui Usa <nel 20209 non sono state osservate aree con temperature annuali inferiori alla media. In Alaska, nonostante le temperature siano di 1,5 gradi F sopra la media a lungo termine, il 2020 è stato l’anno più freddo dal 2012.

Negli Stati Uniti contigui le precipitazioni sono state di 30,28 pollici (0,34 di pollici sopra la media), ma Nevada e Utah hanno registrato l’anno più secco mai avuto e Arizona e Colorado il secondo. Al contrario, la North Carolina ha registrato il suo secondo anno più piovoso, mentre la Virginia che ha visto il suo terzo anno più piovoso.

Secondo l’ U.S. Drought Monitor, «Il 2020 si è concluso con condizioni di siccità estreme ed eccezionali che hanno coinvolto circa il 22% degli Stati Uniti contigui, la più grande area dall’agosto 2012».