I cicloni tropicali aumentano sostanzialmente il costo sociale del carbonio

Il 20% in più delle stime precedenti. Effetti di lungo periodo e in crescita

[23 Novembre 2023]

Lo studio “The social costs of tropical cyclones”, pubblicato su Nature Communications da un team di icercatori del Potsdam-Institut für Klimafolgenforschung (PIK), sottolinea che tenere conto degli eventi  estremi come i cicloni tropicali, che hanno impatti immediati, ma anche implicazioni a lungo termine, aumenta il costo sociale globale del carbonio di oltre il 20%, rispetto alle stime attualmente utilizzate per le valutazioni politiche. Questo aumento è  dovuto principalmente dal previsto aumento dei danni da cambiamento climatico con i cicloni tropicali alle economie di India, Stati Uniti, Cina, Taiwan e Giappone.

Il principale autore dello studio, Hazem Krichene, sottolinea che «La nostra analisi dimostra che gli intensi cicloni tropicali hanno il potere di rallentare lo sviluppo economico di un Paese per più di un decennio, mostra la nostra analisi. Con il riscaldamento globale, si prevede che la quota dei cicloni tropicali più intensi aumenterà, quindi diventa più probabile che le economie non riescano a riprendersi completamente tra una tempesta e l’altra.  Ecco perché le implicazioni a lungo termine, come la riduzione della crescita economica causata dai cicloni tropicali, possono danneggiare lo sviluppo economico in modo ancora più grave del danno economico diretto delle tempeste».

Il costo sociale del carbonio è una stima in dollari dei costi futuri delle società derivanti dall’emissione di una tonnellata aggiuntiva di anidride carbonica nell’atmosfera. Questo parametro chiave è ampiamente utilizzato nelle valutazioni politiche perché consente di confrontare i costi del cambiamento climatico per le società con i costi delle misure di mitigazione del clima. Ma come fa notare la coautrice dello studio Franziska Piontek, «Gli effetti a lungo termine degli eventi estremi non vengono ancora presi in considerazione, per cui le attuali stime del costo sociale del carbonio riflettono solo una parte dei costi effettivi. Questo significa che i costi reali sono probabilmente ancora più elevati di quelli attualmente stimati e che i benefici della mitigazione del clima sono di conseguenza sottostimati».

Per il loro studio i ricercatori hanno analizzato i danni economici causati dalle tempeste in 41 Paesi soggetti a cicloni tropicali nel periodo dal 1981 al 2015 e li hanno proiettati per i futuri scenari di riscaldamento globale. A differenza degli studi precedenti, hanno così tenuto conto degli effetti a lungo termine, per lo più negativi, dei cicloni sullo sviluppo economico e hanno scoperto che «Questi impatti aumentano il costo sociale del carbonio di oltre il 20% a livello globale (da 173 a 212 dollari per tonnellata di CO2) e di oltre il 40% nei Paesi analizzati esposti ai cicloni tropicali, rispetto al costo sociale del carbonio stimato attualmente utilizzato per le valutazioni politiche».

Christian Otto, l’autore senior dello studio, conclude: «Quando si parla di eventi estremi, l’attenzione viene posta sui danni economici immediati. Tuttavia, è altrettanto fondamentale quantificare meglio i costi complessivi di questi eventi per informare le società sui costi reali del cambiamento climatico e sugli impatti climatici che possono essere evitati con un’azione climatica efficace».