La posizione di Italia nostra, Legambiente, Lipu e Wwf

Pisa, gli ambientalisti uniti contro i tagli degli alberi a Porta a Lucca

«I progetti finanziati con il Pnrr tengano conto della natura esistente in città e non vadano a distruggerla»

[2 Aprile 2024]

Intorno a piazzale Genova sono stati tagliati in questi giorni pini e lecci: là dove c’erano alberi maturi resta ora un’aiuola assolata.

Cittadini residenti hanno lamentano di avere dovuto constatare l’accaduto a cose fatte, così come le associazioni ambientaliste che, nonostante l’esistenza di un tavolo del verde, non sono state informate di questi progetti di riqualificazione della trama verde nel quartiere di Porta a Lucca, già provato da altri abbattimenti di alberi.

Ad una prima domanda tempestiva, gli Uffici comunali competenti hanno comunicato alle associazioni che i tagli sono stati effettuati nel contesto di un progetto finanziato dal Pnrr e che saranno effettuate delle nuove piantumazioni compensative.

Il Pnrr dovrebbe aiutare un transizione ecologica che tenga conto anche degli spazi verdi esistenti: le piante sono esseri viventi che crescono molto lentamente adattandosi all’ambiente urbano ed in cambio offrono importanti benefici ecosistemici (ombra, ossigeno, mitigazione dal caldo estivo e altro ancora). La sostituzione di alberi maturi con alberi più giovani riduce questi benefici e rappresenta un costo in più, senza dimenticare l’inutile disturbo dell’avifauna urbana che sempre più precocemente nidifica in città a causa del cambiamento climatico.

Chiediamo dunque di essere coinvolte nella conoscenza e discussione anche dei progetti di rigenerazione del verde urbano finanziati dal Pnrr, per poter intervenire tempestivamente con proposte e integrazioni in merito, onde evitare situazioni spiacevoli e non condivise come quella verificatasi in questi giorni.

di Italia nostra, Legambiente Pisa, Lipu Pisa, Wwf alta Toscana