Al via il progetto per salvare la rarissima lucertola delle Eolie

Life Eolizard punta a creare un santuario della lucertola e a fondare due nuove popolazioni

[11 Agosto 2023]

Il primo giugno ha preso il via il progetto Life Eolizard, co-finanziato dal programma LIFE dell’Unione eropea, che punta a tutelare la lucertola  delle Eolie (Podarcis raffonei), uno dei rettili a maggior rischio estinzione del vecchio continente, Critically Endangered secondo la Lista Rossa dell’IUCN. Si tratta di un progetto quinquennale sviluppato dall’Associazione Triton e che si avvale di un partenariato scientifico che vede coinvolte l’università di Roma Tre (coordinatrice), l’università dell’Aquila, il Consiglio nazionale delle ricerche, la Fondazione Bioparco di Roma, il Comune di Malfa e una serie di partner associati italiani e internazionali tra cui l’università di statale di Milano, l’Ong portoghese Biopolis  e il Laboratoire de biométrie et biologie évolutive del  Centre national de la recherche scientifique (Francia).

A Triton spiegano che Life Eolizard «mira a contrastare le minacce alla conservazione di questa specie endemica dell’arcipelago eoliano e a implementare un programma di ripopolamento, fondamentale per garantire la sua sopravvivenza nel lungo termine. L’arcipelago delle Eolie è conosciuto per la sua bellezza naturale e la sua biodiversità, tra cui si distingue la lucertola delle Eolie. Questo piccolo sauro endemico ha una storia evolutiva di resilienza e capacità di sopravvivenza in territori con limitate risorse trofiche. Purtroppo, negli ultimi decenni, l’habitat della lucertola delle Eolie è stato minacciato dall’antropizzazione, con la perdita e il degrado delle sue aree di sosta, l’abbandono dei pascoli e l’arrivo della lucertola campestre (Podarcis siculus). Questi fattori hanno ridotto drasticamente la presenza di questa specie, che si trova ora confinata solo in pochi isolotti delle Eolie».

Infatti,  la lucertola delle Eolie, un tempo verosimilmente distribuita su tutte le 7 isole Eolie, sopravvive in tre piccoli isolotti: Scoglio Faraglione, Strombolicchio e La Canna, e a Capo Grosso, un piccolo promontorio dell’isola di Vulcano. Il progetto LIFE punta a tutelare le popolazioni relitte di questa specie e a garantirne la sopravvivenza nel lungo termine con «l’incremento numerico della popolazione attraverso un programma di allevamento in cattività, seguito dal rilascio in natura, fondando due nuove popolazioni sugli isolotti di Bottaro e Lisca Bianca; la tutela della stazione di Vulcano, dove una popolazione consistente della lucertola delle Eolie persiste sul promontorio Capo Grosso, includendo il controllo della popolazione di ratto nero e il contenimento della vegetazione arbustiva».

Inoltre, il progetto mira ad «aumentare l’engagement della comunità eoliana e di tutti gli stakeholder, affinché venga tutelato e valorizzato l’importante patrimonio naturalistico delle isole Eolie, aumentando la consapevolezza sulla necessità di preservare la ricca biodiversità della regione. La collaborazione sinergica tra i membri del partenariato è fondamentale per il successo del progetto e per garantire un futuro sostenibile per questa specie critica».