Vietato accendere fuochi in Toscana fino al 13 settembre, per rischio incendi boschivi

Dalla Regione: «Nei giorni scorsi si sono registrati sul territorio numerose violazioni del divieto»

[27 Agosto 2020]

L’estate inizia a volgere al termine, ma non il rischio incendi: per questo la Regione Toscana ha spostato dal 31 agosto al 13 settembre il divieto assoluto di bruciare residui vegetali sul territorio regionale, mentre la Sala operativa regionale raccomanda l’osservanza scrupolosa della normativa per scongiurare il rischio di incendi e le pesanti sanzioni previste.

La proroga disposta dalla Regione, spiegano dalla Giunta, è dovuta al «mantenimento delle attuali condizioni di rischio, ed è legata alle previsioni di medio e lungo termine del LaMMA, sul probabile ritorno dell’alta pressione dopo le perturbazioni attese per fine mese  e inizio settembre».

Nel periodo a rischio, oltre al “divieto di abbruciamento” di residui vegetali, il regolamento forestale della Toscana vieta qualsiasi accensione di fuochi in bosco, ad esclusione della cottura di cibi in bracieri e barbecue in abitazioni e all’interno delle aree attrezzate.

«Nei giorni scorsi – concludono dalla Regione – si sono registrati sul territorio numerose violazioni del divieto. I cittadini sono invitati a segnalare tempestivamente eventuali focolai al numero verde della Sala operativa regionale 800 425 425 o al 115 dei Vigili del fuoco».