Rigenerazione urbana in Toscana, al via la manifestazione di interessi per parco progetti

Baccelli: «Tavolo aperto con Anci permetterà di orientare le proposte dei Comuni verso le opportunità di finanziamento disponibili»

[12 Agosto 2021]

La Regione Toscana continua a proseguire lungo la strada che ha tracciato in materia di rigenerazione urbana  e qualità dell’abitare.

«Dopo i tre progetti in provincia di Pisa, Lucca e Firenze che si sono aggiudicati   da parte del ministero per le infrastrutture e la mobilità sostenibile i  quasi 45milioni di euro sul Programma nazionale della qualità dell’abitare (PINQuA) – spiegano in Regione – parte la  manifestazione di interesse rivolta a tutti i Comuni della Toscana per raccogliere le varie proposte progettuali presenti sul territorio in materia di rigenerazione urbana».

L’assessore regionale al governo del territorio Stefano Baccelli, sottolinea che «La rigenerazione urbana rappresenta per la Toscana un’occasione straordinaria per il presente e la vera sfida per il futuro. Il concetto di recupero, riuso e  riqualificazione degli spazi,  riorganizzazzione urbana nell’ottica della valorizzazione della Toscana diffusa, sono obiettivi che ci siamo prefissi e che , visti gli ottimi risultati che stanno riscuotendo i progetti, stiamo centrando. Con la manifestazione di interessi che abbiamo indetto, faremo una ricognizione per avere un quadro conoscitivo dei progetti che abbiamo e di quelli che potranno nascere in modo da valutare ciò che potrà essere finanziabile con i vari fondi a disposizione. La costituzione del  tavolo regionale con Anci, incaricato di raccogliere e supportare le nuove proposte progettuali che verranno elaborate da parte dei Comuni  o che sono già pronte, permetterà di orientarle verso le opportunità di finanziamento disponibili».

La manifestazione di interesse  che dovrà essere presentata entro  e non oltre il 30 ottobre è frutto di una decisione di Giunta in coordinamento  con Anci Toscana, ha infatti proprio l’intento di essere tempestivi nel trovare le linee di finanziamento più appropriate a livello comunitario, nazionale e regionale. L’iniziativa consentirà di costituire un parco progettuale regionale in materia di rigenerazione urbana e qualità dell’abitare, avviando contestualmente un percorso strutturato di sostegno  e assistenza tecnico- amministrativa ai Comuni interessati.
Baccelli conclude: «La riqualificazione urbana è il volano della sostenibilità ambientale. I progetti devono anche tendere alla  valorizzazione di spazi aperti e alla riqualificazione  del verde o al rafforzamento delle reti ecologiche, a cui possono essere anche associati percorsi per la mobilità sostenibile».