Al via a Firenze, il corso di formazione per una rigenerazione urbana partecipata e sostenibile

Spazi Sociali, verso una progettazione ecologica e inclusiva. 5 incontri con visite esplorative di spazi riqualificati o da riqualificare

[8 Settembre 2022]

La rigenerazione ambientale non può prescindere dalla componente sociale e viceversa.  Questa l’idea alla base del nuovo corso “Spazi Sociali, verso una progettazione ecologica e inclusiva” promosso da Cesvot in collaborazione con Legambiente Toscana e Anpas Toscana.

Il percorso prevede 5 incontri a Firenze, dal 10 settembre al 5 novembre, con lo scopo di formare 30 volontari in grado di attivarsi nella rigenerazione di spazi urbani attraverso una visione e un approccio olistici, capaci di coniugare la salute dell’ecosistema con quella dei suoi esseri viventi.  Al centro degli incontri visite esplorative di spazi riqualificati o da riqualificare accompagnate da riflessioni di gruppo e palestre di progettazione, con l’obiettivo finale di insegnare strumenti analitici e progettuali secondo il metodo learning by doing.

Come dichiarato dall’Istituto Superiore della Sanità (ISS), la salute globale può essere raggiunta solo affrontando i bisogni della popolazione sulla base della relazione tra il suo benessere e la qualità dell’ambiente in cui vive. Nasce così la necessità di creare le basi culturali utili ad avviare un processo di rigenerazione in cui le azioni sociali abbiano una coerenza ecologica e le azioni eco-compatibili permettano alti livelli di inclusione sociale.

Il presidente di Legambiente Toscana, Fausto Ferruzza, ha ricordato che «In ecologia tutto è interconnesso. Questo corso ha davvero l’ambizione di abbattere i muri degli specialismi che spesso si erigono tra settori, solo apparentemente distanti; in realtà, quando ci si occupa di rigenerazione urbana, la componente ambientale e territoriale non può mai essere scissa dal contesto sociale in cui si opera».

Andrea Nuti, referente politiche sociali e area internazionale di Anpas Comitato Regionale Toscano ODV, ha concluso: «Tutto quello che riguarda l’area e le dinamiche sociali è influenzato e risente dell’ambiente, inteso in senso lato, che lo circonda. Era una nostra esigenza supportare e costruire un percorso simile che unisse il tema ambientale a quello sociale, in modo da valorizzare i beni comuni e i valori civici; fattori questi che devono essere legati da robuste relazioni che purtroppo si stanno perdendo e che è nostro dovere ricostruire».