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Ultime news da "Territorio e smart city"

30 Mag, 2014
Il cosiddetto “Triangolo” delle cave è un’area agricola di 400 ettari relativa alle frazioni di Quarata, Patrignone e Campoluci, nelle immediate vicinanze della periferia di Arezzo. Al visitatore appare, al primo sguardo , una località amena del bel paesaggio aretino. Ma già dagli anni ’50 e ’60 nella zona sono state avviate attività di escavazione. I ciottoli che l’Arno porta si adagiano nella piana aretina formando quei vasti depositi fluvio-lacustri, che divennero indispensabili alle attività edilizie e stradali. Vi sono state consentite, dunque,  opere di scavo. In tale epoca bastava co...

30 Mag, 2014
L'Inu accoglie con favore la bozza di disegno di legge promossa dal Governo in materia di "Principi in materia di politiche pubbliche territoriali e di trasformazione urbana". Dopo aver contribuito al rinnovo delle legislazioni regionali, infatti, l'Inu si è dedicato per molto tempo alla necessaria formulazione delle riforma nazionale in materia di governo del territorio, sottolineandone a più riprese l'urgenza.  Perciò esprimiamo soddisfazione per la definizione di temi che proponiamo da tempo, tra i quali: il ricorso alla semplificazione, alla perequazione (anche territoriale), alla compe...

28 Mag, 2014
Da geologi e da convinti europeisti auspichiamo che il riconoscimento della qualifica professionale di geologo sia istituzionalmente esteso alla nostra categoria professionale. Lo andremo a chiedere ai nostri rappresentanti appena eletti in seno all’UE, ai quali chiederemo anche di dare voce e sostegno alle istanze dei geologi europei. Se questa possibilità di riconoscimento dipenderà, come sembra, sulla condizione che ciascuna professione abbia un motivo imperativo di interesse generale, allora quella dei geologi è una battaglia già vinta. Adesso bisogna ripensare il modello economico.  Pe...

27 Mag, 2014
Nel corso di un incontro tenutosi questa mattina a Torino Legambiente ha presentato uno studio di analisi e proposte, condotto insieme all’associazione Campus, sulle trasformazioni urbanistiche che interesseranno le aree Thyssen - Ilva e del Castello di Lucento. Dall’analisi emerge come a distanza di diciannove anni dall’approvazione del Piano Regolatore Generale del 1995, soltanto una parte delle aree destinate a servizi pubblici sono ad oggi effettivamente realizzate, e nel quartiere sono presenti solo il 53% dei servizi prescritti dalla legge urbanistica regionale. “Questo deficit di ser...

26 Mag, 2014
Ma in Italia a rischio scomparsa i docenti di Scienze della Terra
Davide Boneddu, presidente dell’Ordine dei geologi della Sardegna, chiudendo la convention sul dissesto drogeologico, tenutasi al Dipartimento di scienze geologiche dell’università di Cagliari, ha raccontato una storia che per l’Italia del dissesto idrogeologico ha dello straordinario: «A Posada il sindaco è un geologo.  Con altri 3 comuni si è dato vita al progetto  del Parco Fluviale. Cioè lì dove solo pochi mesi fa abbiamo avuto devastazioni, distruzione, sui luoghi dell’alluvione nascerà un Parco Fluviale. E’ la natura che si riprende gli spazi . Ed una ragione  pratica c’è, perché è an...

23 Mag, 2014
Resta da capire cosa fare col «frutto della jihad palazzinara degli anni Sessanta e Settanta»
Difendere il territorio per difendere l'economia, in particolare quella basata sul turismo. «In Toscana, come in buona parte dell'Italia, l’attrattiva turistica, basata su una specificità e una particolarità paesaggistico-ambientale, è una risorsa economica importante per tutta la regione. Per molti piccoli centri, il turismo arriva ad essere se non l’unica, la principale fonte di sussistenza e sviluppo», spiega Maria Teresa Fagioli, presidente dell'Ordine dei Geologi della Toscana. «Quindi la difesa del territorio e il "consumo di suolo zero" non è affatto uno slogan dell’ambientalismo int...

23 Mag, 2014
L’80% dei comuni della Sardegna ha almeno una porzione del suo territorio ad elevato rischio idrogeologico. Sono 280 i Kmq di territorio che presentano superfici a pericolosità di inondazione,  ed a cui vanno aggiunte le superfici non comprese e indicate dal Piano stralcio delle Fasce Fluviali, 1523 i fenomeni franosi censiti che ricoprono una superficie complessiva di circa 1471 Kmq, pari a circa il 10% del territorio sardo, dato peraltro non comprensivo del rilievo di alcuni settori non censiti, quali le aree militari, le aree minerarie dismesse del Parco Geominerario e numerosi tratti di...

20 Mag, 2014
Legambiente e Banca della Maremma si impegneranno a favorire la realizzazione di orti urbani gestiti da cittadini e cooperative, per un progetto prettamente agricolo che ha anche presupposti di natura sociale e ambientale. Angelo Gentili, della segreteria nazionale del Cigno Verde, e Francesco Carri, presidente Bcc Grosseto, hanno infatti colto con interesse e soddisfazione la recente disposizione della Regione Toscana che prevede proprio un’apposita legislazione che favorisce la destinazione dei terreni statali incolti a soggetti interessati, instituendo una vera e propria banca della terr...