Green deal, demografia, disuguaglianza e sostenibilità fiscale: quale strada per l’Europa?

Il 29 gennaio un nuovo webinar gratuito con relatori dell’Agenzia europea dell’ambiente e del centro di ricerca interuniversitario Seeds

[21 Gennaio 2021]

Perché la transizione verso la sostenibilità in Europa avvenga davvero, dovrà snodarsi all’interno di un un’epoca intessuta non solo da grandi sfide ambientali, ma anche da profondi cambiamenti demografici e tecnologici: l’automazione avanza  e la popolazione invecchia, mentre in alcuni Paesi – come purtroppo dimostra il caso italiano – i più giovani emigrano in cerca di migliori opportunità.

Perché la prospettiva di uno sviluppo realmente sostenibile non resti solo una chimera è bene prendere coscienza della complessità di contesto, e una pietra miliare in tal senso è offerta dallo studio “The sustainability transition in Europe in an age of demographic and technological change”, di cui abbiamo già dato conto su queste pagine.

Il rapporto è dell’Agenzia europea dell’ambiente (Eea) , realizzato a cura dei ricercatori Seeds: in un’ottica di progressiva disseminazione e condivisione delle conoscenze accumulate, non a caso Eea e Seeds (il centro di ricerca interuniversitario Sustainability, environmental economics and dynamics studies, diretto dall’economista ambientale Massimiliano Mazzanti) organizza un nuovo e gratuito webinar di approfondimento previsto nella mattinata di venerdì 29 gennaio.

Nel corso dell’appuntamento troveranno posto riflessioni sulla transizione demografica e le relative ricadute fiscali, oltre che sul Green deal e il problema delle disuguaglianze: nel corso della mattinata interverranno Stefan Speck (Eea), Alessio D’Amato (Università di Roma Tor Vergata e Seeds),  Massimiliano Mazzanti (Università di Ferrara e Seeds), Edilio Valentini (Università “G. D’Annunzio” di Chieti-Pescara).

Per partecipare al webinar è sufficiente registrarsi all’evento – entro le 18 del 28 gennaio – al seguente indirizzo: sustainability.transition.eea@gmail.com.