Ecco la diegogattaite, il nuovo minerale dedicato ad un geologo italano

[6 Febbraio 2014]

Un team  di scienziati anglo-americano, coordinato da Michael S. Rumsey, curatore del prestigioso Museo di Storia Naturale di Londra, ha scoperto un nuovo minerale e lo ha chiamato diegogattaite, in onore di Giacomo Diego Gatta, professore associato del dipartimento di Scienze della Terra “Ardito Desio” dell’Università degli Studi di Milano, «come riconoscimento del suo contributo allo studio delle proprietà strutturali di zeoliti e altri silicati con “strutture a gabbia” sub-nano-porose, materiali che rivestono oggi un ruolo di primo piano nello sviluppo di tecnologie avanzate».

All’università milaese spiegano che il nuovo minerale è un  silicato idrato blu-turchese di formula Na2CaCu2Si8O20•H2O che è stato trovato in campioni provenienti dalla miniera di  manganese di Wessel nel Kalahari, nella Provincia del North Cape in Sudafrica, e che «ha una struttura cristallina caratterizzata da piani sovrapposti di ioni silicio e ossigeno interconnessi in modo da formare eleganti e complesse gabbie tridimensionali.  Mai osservata prima in natura, la struttura della diegogattaite ricorda da vicino quella di alcuni silicati sintetici nanoporosi, che mostrano promettenti applicazioni come setacci molecolari, scambiatori di ioni e catalizzatori. Il nuovo minerale si pone, quindi, come un anello di congiunzione tra alcune classi di silicati naturali, in particolare la wesselsite, e i materiali di sintesi, e il suo studio potrebbe aprire la strada alla produzione di silicati nanoporosi di nuova concezione».