Rubellini: «La Convenzione è un’occasione per l’Agenzia»

Arpat e i geologi insieme per la protezione ambientale della Toscana

Martelli: «L'obiettivo primario è quello di inter-operare sul tema della formazione, in modo da far incontrare conoscenze e sensibilità»

[17 Dicembre 2021]

L’Agenzia regionale protezione ambientale della Toscana e l’Ordine dei geologi toscani hanno firmato un accordo triennale per la promozione di iniziative congiunte nei settori della formazione, della ricerca e della elaborazione e diffusione della conoscenza nel campo della protezione ambientale.

«La Convenzione è un’occasione per l’Agenzia – dichiara il direttore Pietro Rubellini – sia per valorizzare in ambito docenziale le migliori professionalità presenti in Arpat, sia per manutenere le competenze del personale interno, favorendo l’accesso ai percorsi professionali promossi dall’Ordine. La promozione della cultura scientifica costituisce, inoltre, l’obiettivo primario comune che vedrà impegnati l’Agenzia e l’Ordine anche in attività seminariali e di convegnistica aperte ad un pubblico più ampio».

Promozione della cultura scientifica, formazione e ricerca applicata sono infatti i pilastri principali della Convenzione quadro. Le attività, articolate in un programma annuale, si sostanzieranno nell’organizzazione di conferenze e convegni pubblici finalizzati alla sensibilizzazione della collettività sui temi ambientali, nella promozione di percorsi di formazione e aggiornamento con scambio di docenze e nello sviluppo di progetti congiunti di ricerca nel contesto di iniziative locali, regionali, nazionali e internazionali .

La stipula vede i soggetti firmatari impegnati ad investire nelle attività di formazione permanente, aggiornamento professionale, in un’ottica di cooperazione al fine di accrescere, attraverso standard qualitativi elevati, la competenza professionale del personale e la cultura della protezione ambientale in Toscana.

«La firma della convenzione fra Arpat e l’Ordine dei geologi della Toscana – conclude il suo presidente, Riccardo Martelli – si innesta su un percorso di collaborazione che nei fatti è già attivo da alcuni anni: l’obiettivo primario è quello di inter-operare sul tema della formazione, in modo da far incontrare e confrontare le conoscenze e le sensibilità che arrivano».