Rifiuti abbandonati, a Rosignano cittadini e migranti volontari ripuliscono il territorio

Donati: «Sensibilizzare tutti alla cura delle aree verdi e del territorio come bene comune»

[7 Giugno 2017]

«La campagna di pulizia, con le tre date a Gabbro e a Rosignano Solvay, quest’anno ha confermato la sensibilità dei cittadini verso la tutela dell’ambiente, invitandoci anche a proseguire su questa linea, per sensibilizzare tutti alla cura delle aree verdi e del territorio come bene comune, un patrimonio da custodire e lasciare alle future generazioni». L’assessore all’Ambiente di Rosignano Marittimo Daniele Donati ha commentato ieri con soddisfazione i risultati della campagna “Let’s Clean Up Europe” , che ha avuto come ultimo appuntamento la giornata di pulizia “Dalle Colline al Mare” sabato  27 maggio a “Le Creste”.

I cittadini di Operazione territorio pulito di Vada con il Ciaf (Spazio giovani, Informagiovani, Ludoteca),  e alcuni degli immigrati inseriti nei percorsi di inclusione del progetto Sprar, hanno partecipato all’iniziativa promossa dalla Commissione europea, alla quale hanno aderito il Comune di Rosignano Marittimo e Rea Spa.

Sono state pulite le aree verdi circostanti il centro culturale (lato ferrovia), poi i volontari si sono poi divisi in due gruppi per monitorare la zona e durante il percorso hanno rimosso molti rifiuti, per lo più di piccole dimensioni, sia in vetro che plastica, carta e gomma. Tra i più numerosi bottiglie e flaconi di vetro, sia interi che in frantumi, lattine da bibite, scatolette per alimenti e bombolette spray, oggetti di plastica (bottiglie, buste, cassette da frutta, accendini, incarti di sigarette, caramelle, etc), due pneumatici abbandonati nella siepe che delimita il  percorso pedonale, indumenti, scatole di cartone intere e a pezzi.

I rifiuti, suddivisi per tipologia, sono stati inseriti nei cassonetti presenti sul posto mentre quelli ingombranti – tra i quali alcuni pneumatici – sono stati prelevati da Rea spa.