Riceviamo e pubblichiamo

Dall’Ato Sud un bando per l’acquisto del compost a km zero prodotto da Futura

[19 Ottobre 2015]

All’impianto Futura che opera in località Strillaie, Grosseto, viene prodotto compost dalla frazione organica dei rifiuti raccolti in maniera differenziata nel territorio grossetano. Un ammendante che può essere utilizzato in agricoltura, nel florovivaismo, nell’orto e nel giardino di casa. Il compost prodotto a Strillaie, un ammendante compostato, può essere utilizzato anche in agricoltura biologica ed è utile per mantenere la fertilità dei terreni, per conservarne lo strato strutturale e la capacità di assorbire e rilasciare acqua e di trattenere gli elementi nutritivi in forma facilmente assimilabile dalla pianta. L’uso del compost nei terreni permette inoltre di ridurre l’impiego di fertilizzanti chimici.

Il compost prodotto a Futura nell’impianto delle Strillaie è di proprietà dell’Autorità per il servizio di gestione integrata dei rifiuti urbani nell’Ambito Toscana Sud che ne predispone la vendita.  I soggetti interessati all’acquisto di compost devono far pervenire la loro manifestazione d’interesse all’Autorità compilando un apposito modulo scaricabile dal sito dell’ATO Toscana sud, così da essere inseriti nell’Albo dei nominativi ammessi ai quali sarà proposta l’acquisizione dell’ammendante.

Le vendite potranno avere cadenza mensile/bimestrale e/o trimestrale, per quantitativi predefiniti, sulla scorta della disponibilità ricevuta e del materiale prodotto, ad un prezzo compreso tra 1 e 5 Euro a tonnellata. L’Autorità si riserva la facoltà di non procedere alla vendita di quantitativi superiori a 500 tonnellate nei confronti del medesimo soggetto e di privilegiare le richieste provenienti da soggetti pubblici. Il materiale andrà prelevato, a propria cura e spese dell’acquirente, presso l’impianto gestito da Futura, previa definizione di orari, tempi e modalità con i responsabili dell’azienda.

Il compost certificato pronto per il ritiro è attualmente una quantità pari a circa 260 ton e tra venti giorni saranno disponibili ulteriori 370 ton circa. Gli Enti pubblici, le aziende private ed anche i semplici cittadini possono dunque partecipare al bando inviando la propria manifestazione d’interesse all’ATO Toscana Sud, seguendo le modalità specificate sul sito www.atotoscanasud.it