Premio Sterminata Bellezza, ecco i vincitori 2015 del Cigno verde

La cerimonia di premiazione di Legambiente si è svolta oggi a Milano

[9 Dicembre 2015]

Nonostante tutto, in Italia (soprav)vive bellezza, un patrimonio inestimabile da conservare, certo, contrastando la bruttezza che in questi ultimi decenni ha modificato i nostri territori, ma soprattutto da valorizzare e moltiplicare, perché la bellezza possa essere la cifra distintiva del nostro futuro. La bellezza è arte e paesaggio, è cultura ma anche creatività, è giustizia e anche talento e nel mondo “bellezza” è da sempre sinonimo di Italia.

Un ruolo che Legambiente celebra, come consueto, con la cerimonia di premiazione del Premio Sterminata Bellezza di Legambiente, che si è svolta oggi a Milano per assegnare i premi 2015. Il premio assoluto Sterminata Bellezza è andato a Isabella Conti, sindaca di San Lazzaro (Bo), in difesa della bellezza del proprio territorio, per aver cancellato, come promesso durante la campagna elettorale, un progetto di espansione urbanistica in una area agricola di pregio a San Lazzaro di Savena e aver promosso una nuova cultura sull’importanza della salvaguardia del suolo e della rigenerazione urbana come futuro principale dell’edilizia.

Il premio Speciale Sterminata Bellezza è stato invece assegnato al progetto Nido d’infanzia di Guastalla (RE) di Mario Cucinella Architects srl. Questa struttura innovativa, realizzata su progetto donato all’amministrazione locale dallo studio Cucinella, sostituisce due nidi comunali dell’infanzia danneggiati dal terremoto del maggio 2012. Qui si è realizzato un complesso scolastico ad alto contenuto tecnologico, sicuro, efficiente dal punto di vista energetico, confortevole ed ecosostenibile, ma non solo. La struttura interna ispirata alla balena di Pinocchio, è stata progettata per valorizzare al meglio l’aspetto educativo e creativo.  L’elevata coibentazione, la distribuzione ottimale di superfici trasparenti, il ricorso a sistemi all’avanguardia per il recupero dell’acqua piovana e l’inserimento in copertura di un impianto fotovoltaico, consentono di ridurre al minimo il ricorso a impianti meccanici per soddisfare i fabbisogni energetici dell’edificio.

Per quanto riguarda poi il premio Bellezza degli Oggetti è stato assegnato a Efesti – Art Makers Store (Bologna): Efesti.com è un ponte tra gli artigiani e i consumatori. Un punto di incontro tra uomo, ambiente e lavoro. Un e-commerce nato con l’intento di portare le eccellenze del made in Italy nel mondo attraverso le storie degli artisti e dei luoghi in cui lavorano raccontate attraverso iniziative di diversa natura. Così  realtà tradizionalmente legate alla bottega e alla specificità locale riescono così ad affacciarsi al mondo intero..

L’Associazione Culturale Grisù (Ferrara) si è aggiudicata infine il premio per la Bellezza dei luoghi per aver saputo connettere le richieste delle imprese e delle associazioni che hanno bisogno di spazi e sedi con le amministrazioni che hanno a disposizione edifici dismessi da ristrutturare e utilizzare, avviando un positivo processo di riqualificazione del quartiere con ricadute positive sulla comunità.