Lipu, denunciati cinque bracconieri nel Parco regionale del Molentargius in Sardegna

«In una sola retata, una delle tante effettuate durante la notte, possono venire uccisi fino a mille uccelli»

[21 Dicembre 2021]

Nei canneti attorno agli stagni del Parco regionale del Molentargius, vicino a Cagliari, gli storni formano grandi dormitori notturni dove i bracconieri sono pronti a farne delle prede per il mercato illegale. Non stavolta però.

Nei giorni scorsi i volontari della Lipu in supporto ai Carabinieri forestali del Nucleo Cites di Cagliari e con la sezione operativa antibracconaggio Soarda, hanno contribuito a far denunciare cinque bracconieri, oltre al sequestro di storni e di una grande rete per la cattura illegale degli uccelli.

«I bracconieri – racconta Giovanni Albarella, responsabile antibracconaggio e attività venatoria della Lipu – soprattutto nel mese di dicembre, approfittando delle enormi concentrazioni di uccelli, li catturano con grandi coppi, ossia reti enormi di 3 o 4 metri, uccidendoli infine con pratiche cruente. In una sola retata, una delle tante effettuate durante la notte, possono venire uccisi fino a mille uccelli».

Gli animali catturati sono destinati, per un euro ad esemplare, al commercio illegale, e finire nei “piatti tipici” locali. «Il bracconaggio in quest’area della Sardegna è un fenomeno che, purtroppo, persiste ancora oggi e che pare essere sottovalutato – dichiara Gigliola Magliocco, responsabile delle attività antibracconaggio della Lipu in Sardegna – Per questo è necessario intensificare le azioni di controllo e di contrasto, per le quali ringraziamo ancora una volta i Carabinieri forestali per la dedizione e l’impegno. Un’azione complicata, quella di contrasto all’uccellagione, ma che ha condotto, grazie alla loro professionalità, a ottimi risultati».

Le attività antibracconaggio in Sardegna, effettuate nel mese di dicembre, hanno avuto inizio lo scorso 6 dicembre con l’inaugurazione del murale realizzato da Manu Invisible con gli studenti del Liceo artistico e musicale Foise Fois di Cagliari nell’ambito del progetto internazionale finanziato dalla Fondazione Oak e finalizzato a contrastare il bracconaggio contro gli uccelli a Cipro, Malta e Italia, anche nel Sud Sardegna, uno dei  sette “black-spot” individuati dal Piano nazionale italiano contro il bracconaggio.