L’Italia si rimangia lo stop alle auto a benzina e gasolio?

T&E: «Scandalosa iniziativa unilaterale che sconfessa le posizioni assunte dal governo»

[24 Giugno 2022]

Alla vigilia dell’incontro del  Comitato dei rappresentanti permanenti è un organo del Consiglio dell’Unione europea (COREPER), che dovrà porre che le basi per le decisioni del Consiglio dei ministri Ue dell’Ambiente del 28 giugno, sta circolando una bozza riservata (in allegato) nella quale l’Italia sostiene la proposta di Bulgaria, Romania, Portogallo e Slovacchia di rinviare al 2040 il phase out dei motori endotermici, che l’Europarlamento ha già approvato per il 2035.

Durissimo il commento di Veronica Aneris, direttrice di Transport &Environment Italia: «Quella di oggi è un’iniziativa unilaterale che contrasta con la posizione ufficiale espressa nel dicembre 2021 dal CITE (Comitato Interministeriale alla Transizione Ecologica)  e, giusto pochi giorni fa, dai partiti di maggioranza italiani al Parlamento europeo. E’ tempo che Draghi sia chiaro: il governo che sta guidando è impegnato sul fronte delle questioni climatiche o no? Sarebbe uno scandalo per un governo nato all’insegna degli impegni in favore della transizione ecologica allearsi con Bulgaria e Romania sulle questioni climatiche».