Dal Comitato tecnico nazionale ok alla perimetrazione di 3 nuove zone

In arrivo nuovi fondi per le Aree interne della Toscana

Saccardi: «Il lavoro portato avanti con il ministero per il Sud e la coesione territoriale ha dato i suoi risultati»

[26 Luglio 2022]

A conclusione di un lungo negoziato tra Regione Toscana e Governo, sono state approvate dal Comitato tecnico nazionale (Ctai) le tre nuove Aree interne che la Toscana ha presentato alle autorità nazionali per il sostegno nella programmazione 2021-27 della politica di coesione e dei Fondi europei.

Si tratta delle Aree interne di “Amiata Valdorcia-Amiata grossetana-Colline del Fiora”, “Valdera-Valdicecina-Colline Metallifere-Valdimerse” e “Valdichiana senese”, che si aggiungono alle tre Aree pilota già attivate nel 2014-20: “Casentino e Valtiberina”, “Garfagnana-Lunigiana-Mediavalle del Serchio-Appennino pistoiese” e  “Valdarno-Valdisieve-Mugello-Val Bisenzio”.

Con questa approvazione tutte e sei le aree possono dunque essere confermate nella stesura definitiva dei programmi regionali dei fondi Fser e Fse+ ed ottenere il finanziamento programmato dalla Regione a sostegno delle Strategie territoriali in aree interne, in prevalenza Fesr, integrabili successivamente con le risorse Feasr, che ammonta complessivamente a circa 100 milioni di euro.

Secondo la decisione assunta sempre in sede di Comitato nazionale, le aree “Amiata Valdorcia-Amiata grossetana-Colline del Fiora” e “Valdera-Valdicecina-Colline Metallifere-Valdimerse” riceveranno le due quote di risorse Snai (Strategia nazionale per le aree interne) previste per ogni Regione o Provincia autonoma, di 4 milioni di euro ciascuna, destinate ad integrare le strategie con interventi di riequilibrio dei servizi di cittadinanza quali sanità, istruzione, mobilità.

«È certamente una buona notizia – commenta la vicepresidente e assessora alle Aree interne Stefania Saccardi – Il lavoro portato avanti con il ministero per il Sud e la coesione territoriale ha dato i suoi risultati. In questi mesi insieme ai miei uffici abbiamo avuto costanti interlocuzioni per costruire un percorso coerente al raggiungimento di questo obiettivo. Adesso ci auguriamo che dopo questo riconoscimento il Governo voglia rifinanziare tutte e tre queste aree interne nella Snai, la Strategia nazionale delle aree interne, obiettivo al quale stiamo lavorando insieme al Consiglio regionale».

Le amministrazioni locali di tutte e sei le aree sono chiamate a definire,  o aggiornare,  le proprie politiche sviluppo locale cogliendo l’opportunità di investire in più politiche settoriali integrate dalle politiche sociali, a quelle economiche, a quelle culturali, ambientali ed energetiche, o nelle politiche di qualità dell’abitare, avvalendosi di diverse fonti di finanziamento.

Il percorso di elaborazione delle strategie territoriali sarà coordinato dalla Regione, che ne ha già delineato gli elementi essenziali e che ora, con la conferma delle aree, potrà entrare nel vivo delle attività, a partire dal dialogo diretto con i territori supportato anche da Anci Toscana.