Terna: al via la posa del nuovo cavo sottomarino Isola d’Elba – Continente

Il nuovo elettrodotto rafforzerà efficienza, sostenibilità e qualità del sistema elettrico dell’isola d’Elba

[24 Febbraio 2023]

Oggi, la Leonardo Da Vinci di Prysmian Group ha avviato le attività di posa del cavo sottomarino del collegamento a 132 kV tra l’Isola d’Elba e Piombino (LI). Terna spiega che «I 34 km di cavo sottomarino, trasportati dalla nave posacavi più grande del mondo, verranno posizionati a una profondità massima di circa 70 metri sotto il livello del mare, partendo dall’approdo isolano di Portoferraio e procedendo verso la costa continentale di Piombino. L’operazione avrà una durata complessiva di circa 10 giorni. Il cavo sottomarino del nuovo collegamento sarà protetto da possibili danneggiamenti dovuti ad azioni antropiche per tutta la lunghezza del tracciato grazie anche all’utilizzo di macchinari di ultima generazione appositamente progettati».

Terna assicura che nel progettare e realizzare l’opera, ha seguito «I più elevati standard di sostenibilità mettendo in atto azioni rivolte alla protezione dell’habitat marino. Infatti, nei mesi precedenti all’arrivo della nave posacavi è stato effettuato un intervento di riposizionamento di circa 53.000 talee nel Golfo di Follonica per permettere il passaggio del cavo sottomarino nel rispetto della biodiversità locale. Oggetto di tale trapianto, che ha coinvolto un’area di oltre 1650 m2, è stata la Posidonia oceanica, una pianta acquatica tipica del Mar Mediterraneo che ha un ruolo fondamentale per l’ecosistema marino».

Inoltre, gli approdi del cavo, sono stati realizzati con la tecnica della trivellazione orizzontale controllata (TOC), che «Permette, da un lato, di installare la tubazione limitando l’interferenza con le piante acquatiche annullando l’impatto dei lavori sul litorale e, dall’altro, di garantire la necessaria protezione meccanica del collegamento elettrico».

Il nuovo elettrodotto tra l’Isola d’Elba e la Toscana, per il quale Terna ha investito circa 90 milioni di euro,  «Consentirà la realizzazione di un’infrastruttura strategica che porterà a raddoppiare le linee di connessione tra il sistema elettrico nazionale e la rete dell’isola d’Elba. Il nuovo elettrodotto, infatti, contribuirà a migliorare la qualità dell’infrastruttura locale, garantendo importanti benefici in termini di sicurezza, affidabilità e sostenibilità dell’intera isola, caratterizzata da elevati consumi elettrici nel periodo estivo».