RePowerEu: è nata la nuova alleanza industriale per l’energia solare e la sicurezza energetica dell’Ue

Al via l’European Solar PV Industry Alliance promossa dalla Commissione europea

[9 Dicembre 2022]

L’11 ottobre la Commissione europea  ha approvato la creazione di una nuova European Solar PV Industry Alliance per sostenere gli obiettivi della strategia dell’Ue per l’energia solare che è una componente essenziale del piano REPowerEU, che stabilisce come aumentare in modo massiccio e accelerare la produzione di energia rinnovabile in Europa per riconquistare la nostra indipendenza dai combustibili fossili russi e rendere il nostro sistema energetico più resiliente.

Oggi, a meno di 2 mesi di distanza da quella decisione, la Commissione europea, insieme a soggetti industriali, istituti di ricerca, associazioni e altre parti interessate, ha lanciato l’European Solar PV Industry Alliance (Alleanza europea dell’industria del solare fotovoltaico).

In un Comunicato la Commissione Ue spiega che «L’alleanza contribuirà a mitigare il rischio di approvvigionamento garantendo la diversificazione delle forniture attraverso importazioni più diversificate e aumentando la produzione di fotovoltaici solari innovativi e sostenibili nell’Ue».

Presentando l’Alleanza fotovioltaica il commissario europeo per il mercato interno, Thierry Breton, ha detto che «I paesi terzi stanno fornendo un sostegno massiccio per sviluppare le loro industrie di tecnologia pulita e attrarre le nostre. L’Ue deve migliorare il proprio gioco in termini di investimenti e ambiente normativo affinché la nostra produzione di tecnologia pulita possa prosperare, creare posti di lavoro in Europa e competere a livello globale. La nuova European Solar PV Industrial Alliance è un’iniziativa chiave per ridurre le dipendenze e aumentare la capacità produttiva dell’Ue di produrre tecnologie solari fotovoltaiche per 30 Gigawatt all’anno entro il 2025, lungo l’intera catena del valore».

In una dichiarazione congiunta , la Commissione e i firmatari dell’Alleanza hanno definito le priorità immediate per il 2023, a partire dall’elaborazione attuerà un piano d’azione strategico basato su: identificare i colli di bottiglia che impediscono di incrementare rapidamente la produzione e fornire raccomandazioni; facilitare l’accesso ai finanziamenti, anche stabilendo percorsi di commercializzazione per la produzione di pannelli solari fotovoltaici; fornire un quadro per la cooperazione in materia di sviluppo e adozione; mantenere partenariati internazionali e catene di approvvigionamento globali resilienti; sostenere la ricerca e l’innovazione nel solare fotovoltaico; facilitare e aumentare la comunicazione su circolarità e sostenibilità; esplorare e sviluppare una forza lavoro qualificata per il settore manifatturiero fotovoltaico.

La Commissione Ue ricorda che «L’aumento della capacità produttiva nazionale sarà fondamentale affinché l’Ue raggiunga gli obiettivi REPowerEU di oltre 320 GW di nuova capacità solare fotovoltaica installata entro il 2025 e quasi 600 GW entro il 2030». Per questo la nuova Alleanza ha approvato l’obiettivo di «Raggiungere 30 GW di capacità produttiva europea entro il 2025, lungo l’intera catena del valore. Il raggiungimento di questo obiettivo produrrebbe 60 miliardi di euro di nuovo PIL all’anno in Europa e la creazione di oltre 400.000 nuovi posti di lavoro».

L’Alleanza offrirà anche input politici per ridurre il rischio di approvvigionamento dell’Europa e sostenere l’industria nazionale e concentrerà il suo lavoro su: Garantire opportunità di investimento per i fotovoltaici solari europei: mappando le opportunità di investimento e creando pipeline di progetti bancabili. Mira ad attrarre investimenti privati ​​per sviluppare e commercializzare prodotti fotovoltaici innovativi e competitivi realizzati in Europa. In via prioritaria, si adopererà per allineare gli investimenti dell’UE, nazionali e privati, compresi i piani nazionali per la ripresa e la resilienza. Un ambiente favorevole per i fotovoltaici solari europei: affrontando ostacoli come la necessità di procedure di autorizzazione semplificate per nuovi siti di produzione o garantendo la fornitura di materie prime e componenti necessari nella produzione. L’Alleanza sosterrà inoltre la sostenibilità e la circolarità lungo tutta la catena del valore, identificherà le principali innovazioni, anche attraverso la ricerca finanziata dall’UE, nonché lavorerà per affrontare la carenza di manodopera e di competenze nel settore. Infine, contribuirà a stimolare la domanda incoraggiando l’uso di criteri diversi dal prezzo nelle azioni pubbliche.   Diversificare le forniture e costruire la resilienza nella catena di approvvigionamento: trovando fornitori, partner e acquirenti alternativi attraverso partenariati, dialoghi e forum commerciali esistenti e futuri per ridurre ulteriormente le attuali dipendenze dell’Europa.

La commissaria Ue per l’energia, Kadri Simson, ha sottolineato che .«Quest’anno prevediamo di aggiungere 40 GW di installazioni solari fotovoltaiche in Europa. Ma questo tasso deve aumentare a 60 GW all’anno affinché l’Ue possa raggiungere gli obiettivi di REPowerEU. Dobbiamo sostenere l’industria europea in questo viaggio, quindi accolgo con favore la nuova Alleanza, che è destinata a svolgere un ruolo importante nei nostri sforzi per garantire l’indipendenza energetica, raggiungere i nostri obiettivi climatici e mantenere l’Europa competitiva».

La Commissione europea ha la leadership politica nell’Alleanza. Supervisiona e funge da facilitatore del suo lavoro. Secondo la Commissione Ue, «Le alleanze industriali della Commissione sono lo strumento migliore per accelerare attività che altrimenti non si svilupperebbero. Ad esempio, la Battery Alliance ha svolto un ruolo essenziale nel garantire che l’Europa possa soddisfare fino al 90% della sua domanda con batterie prodotte in Europa entro il 2030. Inoltre, la’European Clean Hydrogen Alliance sta  assicurando la leadership industriale e accelerando la decarbonizzazione dell’industria in linea con i suoi obiettivi in ​​materia di cambiamenti climatici».

Basandosi sul track record di successo della Batteries Alliance, la segreteria dell’European Solar PV Industry Alliance è gestita da EIT InnoEnergy, La  nuova Alleanza fotovoltaica  sarà guidata da un comitato direttivo, composto dalla Commissione Ue, dal segretariato, da SolarPowerEurope e dall’ European Solar Manufacturing, in qualità di principali stakeholders. industriali. Il comitato direttivo guiderà e monitorerà i progressi generali del lavoro dell’Alleanza e fornirà una direzione politica di alto livello. Garantirà la consistenza e la coerenza tra le diverse branche di lavoro dell’Alleanza e i suoi obiettivi generali dell’Alleanza.