Progetto della stazione elettrica a Suvereto, vince Pierattelli Architetture

Ulteriore tassello del collegamento elettrico tra Sardegna, Corsica e penisola italiana

[3 Febbraio 2021]

Oggi è stato annunciato il vincitore del concorso per la progettazione della nuova Stazione Elettrica di Conversione di Suvereto promosso da Terna: a vincere è stato il progetto firmato dallo studio fiorentino Pierattelli Architetture che si distingue per «un’architettura evocativa, coerente con il paesaggio, che riveste l’architettura di un nuovo senso».

Indetto nel 2020 da Terna, di concerto con l’amministrazione comunale e la comunità di Suvereto, il concorso ad inviti con procedura ristretta aveva l’obiettivo di raccogliere proposte per la realizzazione di tutti gli elementi che compongono l’opera e l’area circostante, mettendo al centro la qualità degli spazi e l’integrazione con il contesto paesaggistico, naturale e storico.

Nel progetto di Pierattelli Architetture gli edifici sono definiti da facciate modulari composte da elementi in terracotta – materiale tipico del territorio – agganciati a cavi di acciaio. La matericità della terracotta si fa carico delle sfumature del paesaggio circostante, ne riflette toni, bellezza e calore. Piante autoctone, come olivi, cipressi e pini, creano una continuità con il paesaggio agricolo adiacente, rievocando al tempo stesso l’identità culturale del territorio.

La minimizzazione dell’impatto ambientale, l’innovazione, l’originalità e il carattere estetico del progetto architettonico, insieme al ripristino della vegetazione, alla riduzione delle tempistiche di realizzazione e la facilità di manutenzione dell’opera, sono stati gli aspetti valutati dalla commissione per decretare il progetto vincitore.

La nuova stazione di Suvereto è un ulteriore tassello nell’ambito del più ampio progetto di ammodernamento del SA.Co.I.3, il collegamento elettrico tra Sardegna, Corsica e penisola italiana, che Terna sta realizzando per ridurre le perdite di rete e per una maggiore integrazione delle fonti rinnovabili, consentendo al nostro Paese di contribuire al completamento del mercato elettrico europeo, rafforzando il ruolo di hub naturale dell’energia nell’area del Mediterraneo.