Osservatorio contro il greenwashing: dagli ambientalisti una tassonomia indipendente per gli investimenti verdi

«L'iniziativa mira ad aiutare gli investitori a fare chiarezza dopo che l'Ue ha considerato "sostenibili" il gas, il nucleare, la combustione di alberi, il disboscamento intensivo e altre attività dannose»

[18 Gennaio 2023]

Oggi, a Bruxelles, l’Osservatorio contro il Greenwashing, una coalizione di esperti e ONG che riunisce Wwf, BEUC, ECOS, BirdLife International, Transport&Environment, Chemsec, Milieudefensie, Legambiente ed Ecologistas en Acción, ha lanciato una propria Tassonomia Indipendente basata sulla Scienza e sottolinea che «Banche, investitori e assicuratori potranno verificare se i loro investimenti sono veramente verdi e in linea con la scienza sul sito www.greenwashed.net».

L’Osservatorio contro il Greenwashing  spiega che «L’iniziativa mira ad aiutare gli investitori a fare chiarezza, dopo che l’Unione Europea ha considerato “sostenibili” il gas, il nucleare, la combustione di alberi, il disboscamento intensivo e altre attività dannose, inserendole nella Tassonomia Ue, la guida europea agli investimenti “verdi”. Il controverso Atto della Tassonomia, nella quale erano inclusi anche il gas e il nucleare, è entrato in vigore il 1° gennaio 2023».

Un portavoce dell’Osservatorio contro il greenwashing ha ricordato che «La Tassonomia dell’Ue era stata originariamente concepita per eliminare il greenwashing, ma è invece diventata un altro strumento per ingannare i consumatori. La Tassonomia basata sulla scienza vuole riuscire laddove la Tassonomia ufficiale ha fallito: creerà criteri rigorosi che le istituzioni finanziarie potranno utilizzare per valutare correttamente ciò che è verde e ciò che non lo èz.

La Tassonomia Indipendente basata sulla scienza riprende i criteri della Tassonomia ufficiale quando sono validi e se ne discosta solo quando non sono fondati sulla scienza o sono dannosi per l’ambiente. La Tassonomia Indipendente basata sulla Scienza estenderà gradualmente il contesto della tassonomia anziché concentrarsi sull’attuale piccola percentuale di settori considerati “sostenibili” e classificherà tutte le attività economiche utilizzando un sistema a semaforo: verde per le attività sostenibili, arancione per le attività che operano tra livelli di prestazione significativamente dannosi e contributi rilevanti, e rosso per le attività dannose. Inoltre, i criteri di classificazione delle attività economiche saranno aggiornati ogni 3-5 anni per riflettere gli sviluppi tecnologici, scientifici e legislativi.

La prima versione della Tassonomia Indipendente basata sulla Scienza si basa su una valutazione preliminare della tassonomia Ue da parte di un Gruppo di Esperti Tecnici (TEG). Il TEG continuerà a svolgere ulteriori analisi tecniche per perfezionare i criteri per una tassonomia basata sulla scienza. Il Segretariato della Tassonomia Indipendente basata sulla Scienza invita candidati qualificati a presentare domanda di partecipazione al Bando come Membro del Gruppo di Esperti Tecnici della Tassonomia Indipendente basata sulla Scienza, a partire da mercoledì 18 gennaio 2023

Il portavoce dell’Osservatorio ha concluso: «Questo è solo un primo passo. In futuro, la Tassonomia Indipendente Basata sulla Scienza fornirà anche ulteriori criteri per aiutare il mercato ad anticipare i futuri aggiornamenti della Tassonomia e a collegare la Tassonomia con i percorsi di decarbonizzazione 2050 specifici per settore e con il contributo alla salvaguardia della biodiversità, alla prevenzione dell’inquinamento, alla protezione delle acque e all’economia circolare».