La Cina installerà due colossali pale eoliche offshore da 16 megawatt nel Mar Cinese meridionale

Una sola pala eolica MySE 16.0-242 alimenterà 20.000 case per 25 anni

[24 Febbraio 2022]

La compagnie cinese MingYang Smart Energy sta   costruendo la più grande turbina eolica offshore mai realizzata: la MySE 16.0-242 che, una volta installata, farà impallidire il GE Haliade-X da 14 megawatt (MW).

In realtà MingYang Smart Energy prevede di installare due di queste gigantesche turbine nel parco eolico offshore MingYang Yangjiang Qingzhou Four, nel Mar Cinese Meridionale dove ci sono già 59 pale eoliche da 8 MW che entro il 2026 dovrebbero produrre in totale 505,2 MW.

La MySE 16.0-242 è una turbina eolica offshore alta 242 metri che sarà in grado di alimentare 20.000 case per 25 anni. Una singola turbina MySE 16.0-242 produrrà 80 milioni di kWh di elettricità all’anno, il 45% di energia in più rispetto al precedente modello di turbina della MingYang, il MySE 11.0-203.

Quando la nuovissima e gigantesca turbina eolica entrerà in funzione, le sue tre pale 118 metri, con un diamero del rotore di 242 metri, gireranno in un’area di 46.000 m2, l’equivalente di più di 6 campi da calcio. Nel corso della sua vita, una sola di queste turbine sarà in grado di eliminare oltre 1,6 milioni di tonnellate di emissioni di anidride carbonica».

MingYang assicura che «La nostra nuovissima turbina eolica sarà in grado di funzionare sia ancorata al fondo del mare che su una base galleggiante.

A differenza del prototipo della turbina Haliade-X 14 di GE, entrato in funzione da pochi giorni, il MySE 16.0-242 è ancora in fase di sviluppo. Il lancio del prototipo è previsto nel 2022, l’installazione nella prima metà del 2023 e la produzione commerciale nella prima metà del 2024.

Ma perché i produttori di turbine eoliche offshore continuano a produrre prototipi sempre più grandi? La fragione sono i costi: le pale eoliche enormi aumentano la capacità energetica, creando economie di scala che riducono il costo dell’energia per megawattora.  A loro volta, la riduzione dei costi e lo sviluppo di parchi eolici offshore galleggianti, potrebbero aumentare notevolmente il numero di potenziali siti offshore. Si tratta solo di smart business.