Gse, in Italia il solare fotovoltaico è in flessione del 7%

Pubblicato il Rapporto statistico 2018: in Italia sono presenti 822.301 impianti fotovoltaici

[19 Giugno 2019]

Il Gestore servizi energetici (Gse) ha pubblicato online il Rapporto Statistico sul Solare Fotovoltaico 2018 che evidenzia come «a fine 2018 risultino in esercizio in Italia 822.301 impianti fotovoltaici, per una potenza installata complessiva di 20.108 MW (+440 MW rispetto a fine 2017). La produzione fotovoltaica complessiva del 2018 è pari a 22,7 TWh, in flessione del 7% rispetto ai 24,4 TWh del 2017 principalmente a causa di peggiori condizioni di irraggiamento» che sono state sensibilmente inferiori a quelle del 2017.

Nel 2018 sono stati installati impianti fotovoltaici per i 440 MW e il rapporto evidenzia che «La potenza installata è relativamente costante tra i diversi mesi (intorno ai 33 MW); fa eccezione il dato relativo al mese di ottobre, riconducibile all’entrata in esercizio di un impianto di grandi dimensioni».

A fine 2018 le regioni con il numero maggiore di impianti fotovoltaici erano Lombardia (125.250 ) e Veneto (114.264) che da sole hanno  29,1% degli impianti installati sul territorio nazionale. In termini di potenza installata, a detenere il primato nazionale è invece la Puglia, con 2.652 MW ed è sempre in Puglia la dimensione media degli impianti più elevata (54,8 kW). Le regioni con minore presenza di impianti sono Basilicata, Molise e Valle D’Aosta

Accanto alle analisi sull’evoluzione della potenza installata e dell’energia prodotta a livello nazionale, regionale e provinciale, il Rapporto contiene approfondimenti su numerosi fenomeni; tra questi  5.137 GWh di autoconsumo nel 2018, pari al 22,7% della produzione complessiva degli impianti fotovoltaici;  le ore di utilizzazione: nel 2018 il parco impianti nazionale ha lavorato in media 1.141 ore, in diminuzione dell’8,8% rispetto alle ore del 2017; la tipologia di pannelli, la diffusione del fotovoltaico nei diversi settori di attività, i consumi delle utenze per gli impianti in Scambio sul Posto.

Il rapporto spiega che «Le percentuali più elevate di autoconsumo sono associate agli impianti di taglia medio-piccola (da 20 a 200 kW). La percentuale più bassa di autoconsumo si è verificata in corrispondenza del mese di agosto, fatta eccezione per gli impianti con potenza fino a 20 kW; tale andamento si spiega con i minori consumi delle attività produttive durante il periodo estivo, in un momento di produzione fotovoltaica elevata e presenza di consumatori relativamente bassa. Nel settore domestico praticamente tutti gli impianti fanno autoconsumo. I settori terziario e industriale sono invece quelli con le maggiori quote percentuali di autoconsumo (considerando i soli impianti che hanno autoconsumato). Dei 22.654 GWh prodotti in Italia nel corso del 2018, il 51% è generato dal settore industriale (che include anche le centrali fotovoltaiche), il 21% dal settore terziario, il 15% dal domestico e l’13% dal settore agricolo. Il settore industriale è anche quello caratterizzato da maggiori autoconsumi (43% dei 5.137 GWh autoconsumati in Italia nel corso del 2018), seguito dal terziario (27%), dal domestico (21%) e dal settore agricolo (9%). Guardando le curve mensili degli autoconsumi risulta evidente la flessione del settore industriale ad agosto, in corrispondenza del rallentamento dei consumi delle attività produttive».