Greenpeace al Consiglio trasporti Ue: «Vietare i Jet privati. Emettono come un milione di auto all’anno»

Mentre agli europei viene chiesto di risparmiare energia, i super-ricchi continuano a sprecarla spostandosi su jet privati

[20 Ottobre 2022]

In occasione della riunione informale dei ministri dei trasporti UeE in corso a Praga, Greenpeace chiede ai governi europei «Un divieto dei jet privati nell’Unione europea».

I jet privati causano mediamente emissioni di gas serra 10 volte superiori a quelle di un volo regolare per passeggero per chilometro, e addirittura 50 volte superiori a un viaggio in treno in Europa. Anche se le emissioni di gas serra prodotte dal trasporto aereo debbano diminuire rapidamente per raggiungere l’obiettivo climatico di 1,5 gradi centigradi di aumento della temperatura media globale,  in Europa i voli su jet privati sono recentemente aumentati. E Greenpeace ricorda che «L’aviazione resta inoltre un lusso per pochi: nel 2018 la metà di tutte le emissioni del trasporto aereo è stata causata solo dall’1% della popolazione mondiale».

Secondo il rapporto “Transport sector solutions” di Greenpeace Central and Eastern Europe, «Un divieto dei jet privati potrebbe ridurre le emissioni europee di gas serra di 1,8 milioni di tonnellate all’anno, pari a quelle emesse da oltre un milione di auto. Inoltre, un volo di un’ora con un jet privato provoca da solo quasi un terzo delle emissioni totali di gas serra che un cittadino europeo emette in media in un anno».

Dopo che il ministro dei trasporti francese ha preso apertamente in considerazione l’ipotesi di regolamentare i jet privati, la questione dovrebbe figurare per la prima volta all’ordine del giorno del Consiglio informale trasporti di Praga. Sebbene il governo francese abbia poi fatto marcia indietro rispetto a un divieto generale sui jet privati, qualcosa in Europa si sta muovendo, anche sulla spinta di casi mediatici eclatanti. La questione dei jet privati ha infatti attirato l’attenzione dell’opinione pubblica dopo che diverse celebrità sono state criticate per aver intrapreso viaggi ultra-brevi con jet privati, anche in Italia.

Thomas Gelin, della campagna clima e trasporti di Greenpeace European Unit, denuncia che «Mentre agli europei viene chiesto di risparmiare energia ogni volta che è possibile, ad esempio riducendo il riscaldamento nelle loro case, i super-ricchi continuano a sprecare energia spostandosi su jet privati. In un mondo che si trova ad affrontare una crisi energetica globale che minaccia i conti di milioni di famiglie e una crisi climatica sempre più drammatica, è giunto il momento di eliminare i jet privati, la forma di trasporto più iniqua e più inquinante. Vietarli sarebbe un segnale forte di equità nei confronti dei cittadini europei che subiscono gli impatti della crisi in corso».