È entrato in piena attività Hornsea 2, il parco eolico offshore più grande del mondo

165 pale eoliche offshore alte 200 metri produrranno 1,3 GW di elettricità a basso costo per oltre 1,4 milioni di case

[1 Settembre 2022]

Ørsted ha annunciato che il più grande parco eolico installato al mondo, Hornsea 2, 89 km al largo della costa dello Yorkshire, nel Regno Unito, è ora pienamente operativo. Si tratta di 165 turbine eoliche offshore in grado di produrre 1,3 GW e di fornire energia elettrica rinnovabile a basso costo, pulita e sicura, a  oltre 1,4 milioni di case nel Regno Unito. Il parco eolico si estende su un’area di 462 km2. pari a più di 64.000 campi da calcio, più di due volte la superficie dell’Isola d’Elba. Ogni pala della turbina è lunga 81 metri e la punta della pala raggiunge più di 200 metri sul livello del mare. Un giro delle pale della turbina può alimentare una casa media nel Regno Unito per 24 ore. 390 km di cavi sottomarini portano l’energia generata da Hornsea 2 fino alla costa, a Horseshoe Point nel Lincolnshire

Questo gigantesco impianto eolico offshore è  stato realizzato accanto al progetto gemello Hornsea 1 e. insieme, possono alimentare 2,5 milioni di abitazioni e dare un contributo significativo all’obiettivo del governo conservatore britannico di avere 50 GW eolico offshore in funzione entro il 2030.

Ørsted  sottlinea che «La Hornsea Zone, un’area del Mare del Nord che copre più di 2.000 kmq, includerà anche Hornsea 3. Il progetto da 2,8 GW che dovrebbe seguire Hornsea 2 e che ha ottenuto un contract for difference dal governo del Regno Unito all’inizio di quest’anno. Hornsea 2 ha svolto un ruolo chiave nello sviluppo in corso di una  catena di approvvigionamento britannica più ampia e sostenibile e competitiva  per supportare la prossima fase della storia di successo dell’eolico offshore del Regno Unito. Solo negli ultimi 5 anni, Ørsted ha stipulato importanti contratti con quasi 200 fornitori del Regno Unito con 4,5 miliardi di sterline investiti fino ad oggi e ulteriori 8,6 miliardi di sterline che dovrebbero essere investiti nel prossimo decennio».

Attualmente, Ørsted ha 13 parchi eolici offshore operativi nel Regno Unito, che forniscono 6,2 GW di elettricità rinnovabile, sufficienti per alimentare più di 7 milioni di case. Hornsea 2 fornisce un contributo significativo all’obiettivo globale di Ørsted di installare 30 GW di eolico offshore entro il 2030. Attualmente la multinazionale eolica ha circa 8,9 GW eolico offshore in esercizio, circa 2,2 GW in costruzione e altri quasi 11 GW di capacità assegnata in fase di sviluppo, incluso Hornsea 3.

Patrick Harnett, vicepresidente UK Programme di Ørsted, ha sottolineato che «Questo progetto è stato un lavoro straordinario. Costruire il parco eolico offshore più grande del mondo durante una pandemia globale è stata una sfida che il team ha superato a pieni voti». Darren Ramshaw, vice presidente di Ørsted e a capo della UK East Coast Region, ha aggiunto: «Ora Hornsea 2 è pienamente operativo, la nostra capacità totale da Grimsby è di 3,8 GW, fornendo elettricità sufficiente per alimentare 3,3 milioni di case. E non si ferma qui, entro il 2030 saremo sulla buona strada per alimentare oltre un quarto delle famiglie britanniche. I nostri team qui lavorano instancabilmente per assicurarsi che la Gran Bretagna sia alimentata da energia pulita».

Nell’ultimo decennio le dimensioni dei parchi eolici e delle turbine sono aumentate, contribuendo a ridurre il costo dell’elettricità che producono. Simon Evans di Carbon Brief ha detto a BBC News che «L’ultima volta che ho controllato ci volevano circa 450 sterline per megawattora per acquistare elettricità generata dal gas. Questo è circa 9 volte più costoso del costo attuale per costruire un nuovo impianto rinnovabile».

Nell’ultima tornata di aste del governo del Regno Unito a luglio, sono stati banditi 11 gigawatt di energia rinnovabile, sufficienti per alimentare circa 12 milioni di case. Nell’ambito dei suoi obiettivi net zero, il governo conservatore si è impegnato a decarbonizzare la produzione di elettricità entro il 2035, con l’eolico offshore che sarà chiamato a svolgere un ruolo cruciale e con costi molti più bassi e velocità di realizzazione infinitamente più alta del nucleare al quale il governo britannico non vuole rinunciare, nonostante le crescenti critiche e che le centrali nucleari siano made in France e China..

Per realizzare progetti eolici offshore nel Regno Unito ci vogliono impiegano circa 5 anni dal permesso per la pianificazione alla piena operatività e c’è chi, come Melanie Onn di Renewable UK, dice che, data l’attuale crisi energetica, dovrebbe essere ripresa in considerazione la costruzione di parchi eolici onshore: «L’eolico onshore è stato tradizionalmente la forma di energia più economica e puoi farlo funzionare in circa un anno. Al momento non lo stiamo facendo perché il processo di pianificazione consente a una sola persona di opporsi a un parco eolico onshore e questo blocca tutto, quindi abbiamo davvero bisogno che il governo agisca e metta al primo posto il fabbisogno energetico del nostro Paese».

Durante la costruzione di Hornsea 2 sono state avviate anche una serie di iniziative, tra cui il pluripremiato  programma di sicurezza Thrive , un progetto legacy per il parco eolico ed  è progettato per essere un centro di formazione innovativo del quale continueranno a beneficiare le industrie in tutto l’Humber. Il progetto ha anche sviluppato, insieme alla Scottish Enterprise, “Get Up Safe”, una nuova tecnologia semplice ed efficace per il sollevamento fino alle piattaforme delle turbine eoliche che è più sicura per i tecnici. Nell’ottobre 2020, il progetto ha donato 1 milione di sterline alla Horizon Youth Zone  che sarà costruita nel centro di Grimsby, un hub nel quale  i giovani possono incontrarsi e apprendere nuove competenze

Duncan Clark, a capo della Region UK di Ørsted, conclude: «il Regno Unito è davvero un leader mondiale nell’eolico offshore e il completamento di Hornsea 2 è una pietra miliare straordinaria per l’industria eolica offshore, non solo nel Regno Unito ma a livello globale. Gli eventi globali attuali evidenziano più che mai l’importanza di importanti progetti di energia rinnovabile come Hornsea 2, che aiutano il Regno Unito ad aumentare la sicurezza e la resilienza del nostro approvvigionamento energetico e a ridurre i costi per i consumatori riducendo la nostra dipendenza dai costosi combustibili fossili. Hornsea 2 non solo fornirà energia pulita a basso costo per milioni di case nel Regno Unito, ma ha anche fornito migliaia di posti di lavoro di alta qualità e miliardi di sterline di investimenti nella catena di approvvigionamento eolico offshore del Regno Unito. Non vediamo l’ora di lavorare con i colleghi del governo e del settore per continuare ad accelerare l’implementazione dell’eolico offshore a beneficio delle case e delle imprese in tutto il paese».