C’è puzza di gas. Il 3 febbraio a Piombino mobilitazione e dibattito con Legambiente

Uscire dalla dipendenza del gas e dalle fonti fossili. Partecipa il presidente nazionale Stafano Ciafani

[1 Febbraio 2023]

Legambiente Toscana annuncia «Una grande giornata di mobilitazione e d’impegno» per venerdì 3 a Piombino, che si svilupperà in due momenti: «Un fantasioso flash-mob, che si terrà a partire dalle ore 15.00 in Piazza Bovio, sarà condotta dai nostri giovani attivisti di Youth4Planet. L’altro, in forma di dibattito pubblico, si terrà invece a partire dalle ore 16.30 al Centro Giovani di Viale della Resistenza 4 – con tanti autorevoli relatori di statura nazionale. Non si parlerà solo del rigassificatore, che ovviamente sarà cruciale nella dinamica dell’evento, ma anche e soprattutto di modello energetico».

Legambiente sottolinea che «Sarà quindi un momento molto importante, in cui riflettere con approccio laico e plurale sulla situazione energetica del nostro Paese. Sul suo schema di sviluppo e, soprattutto, su una visione che potrebbe nei prossimi anni determinare una integrale conversione ecologica della nostra economia e dei nostri stili di vita. Rifiutare l’idea di uno o più rigassificatori sul territorio nazionale, infatti, per noi non vuol dire affatto perpetuare lo schema angusto dell’ambientalismo del NO, bensì immaginare concretamente un futuro incardinato a un nuovo modello, basato sul risparmio, sull’efficienza, sulle comunità energetiche e su tanti impianti da fonti rinnovabili armonicamente inseriti sui territori. A impreziosire la giornata le conclusioni del nostro Presidente nazionale Stefano Ciafani».

il dibattito pubblico “Per un nuovo modello energetico, decentrato, pulito, partecipato!” sarà coordinato de dal presidente di Legambiente Toscana Fausto Ferruzza e interverranno: Alessandro Giannì, direttore campagne Greenpeace Italia; Katiuscia Eroe, responsabile energia Legambiente; Roberto Mari, delegato regionale Wwf Italia; Massimo Serafini, ambientalista; Fabrizio Bianchi, epidemiologo ambientale; Fabrizio Zannotti, segretario generale CGIL Livorno; Adriano Bruschi, presidente Legambiente Val di Cornia. Conclude Stefano Ciafani, presidente nazionale di Legambiente.