600 auto ad alte prestazioni elettriche da condividere fra privati o piccole e medie imprese

Auto elettriche, presentato a Grosseto il Car sharing club

I promotori dei Car Sharing Club da oggi diventano comunità operante su Viviconstile.org

[12 Agosto 2016]

Elettronlt, Share’ngo e Legambiente,  lanciano, all’interno di Festambiente, il festival nazionale di Legambiente in corso a Rispescia (Gr),  il car sharing club, un servizio di condivisione delle auto elettriche basato sulle vetture ad alte prestazioni già protagoniste dei servizi di car sharing a flusso libero di Milano, Firenze e Roma.

Una mobilità condivisa, a zero emissioni, basso prezzo e a disposizione di tutti. Questa la grande novità, che permetterà anche piccole e medie imprese, così come a  chi vive in città di piccole e medie dimensioni, di risparmiare, ridurre i consumi di carburanti fossili e abbattere l’inquinamento. L’innovativa formula a sottoscrizione di quote permette l’accesso alla mobilità elettrica a tutti. Seicento le auto disponibili, con una tariffa di 2,5 € l’ora: vetture ad alte prestazioni, con 2 posti, 120 km di autonomia e ricarica delle batterie in 4/6 ore.

Protagonisti della proposta Luca Mortara e Andrea Poggio, rispettivamente Direttore marketing di Share’ngo e Responsabile mobilità sostenibile di Legambiente, che hanno illustrato il progetto nei dettagli durante un incontro svoltasi all’interno del Padiglione economia civile di Festambiente.

Cosa vuol dire diventare promotore di Car Sharing Club? Trovare nei prossimi due o tre mesi, persone che abitano o lavorino vicine,   disposte a condividere l’uso delle auto elettriche risparmiando tanto sui costi personali e sociali dell’uso dell’automobile e magari pronte a rinunciare alle loro citycar private inquinanti che stanno ferme ed inutilizzate per la maggior parte del tempo e occupano chilometri e chilometri quadrati di spazio pubblico diversamente utilizzabile.

Per chi vuole provare a costituire un Car Sharing Club di auto elettriche nel proprio condominio, posto di lavoro, università, comune, vallata o isola, può trovare materiale, informazioni e registrarsi sul sito www.viviconstile.org.