Un Comune geotermico nel Monopoly dei Borghi più Belli d’Italia dedicato alla Toscana

Balocchi: «Per Santa Fiora è un nuovo prestigioso riconoscimento della bellezza e della qualità del proprio territorio»

[3 Gennaio 2022]

Nella speciale edizione del Monopoly dedicato alla Toscana, nato dalla collaborazione tra l’associazione “I Borghi più Belli d’Italia” e la società Winning Moves – produttrice del gioco della Hasbro famoso in tutto il mondo – c’è anche un Comune geotermico: Santa Fiora.

«Per Santa Fiora è un nuovo  prestigioso riconoscimento della bellezza e della qualità del proprio territorio – commenta il sindaco, Federico Balocchi – ed è l’ennesima dimostrazione di quanto sia stato importante impegnarsi in questi anni per entrare a far parte del club dei Borghi più Belli d’Italia. Poter fruire, infatti, del potente apparato di promozione dell’associazione, ci ha consentito di essere protagonisti di tante iniziative su scala nazionale attraverso le quali abbiamo rafforzato la visibilità di Santa Fiora. Far parte del club non è solo una questione di prestigio e di marketing territoriale, ma anche uno stimolo costante a migliorare dal punto di vista dell’accoglienza turistica».

In questa versione di Monopoly le immagini dei piccoli Borghi toscani “più Belli d’Italia” sostituiscono quelle classiche delle vie e delle piazze. I giocatori tirano a turno il dado spostandosi con la propria pedina da un borgo all’altro, acquistando case e costruendo alberghi: un modo divertente per promuovere la bellezza della Toscana e incentivare la visita di queste affascinanti località ricche di storia, di arte e di tradizioni.

Che nei Comuni geotermici non mancano, anche al di fuori dei confini di Santa Fiora. Non a caso il Touring club italiano, assegnando le Bandiere arancioni per il triennio 2021-2023 (262 in tutta Italia, di cui 38 in Toscana) ha confermato il prestigioso riconoscimento a tre Comuni sede d’impianto geotermoelettrico nell’area tradizionale come in quella amiatina – ovvero Castelnuovo Val di Cecina, Pomarance e Santa Fiora –, e non mancano altri territori caratterizzati dalla risorsa geotermica, da Casole d’Elsa a Massa Marittima a San Casciano dei Bagni.