Torna a Rispescia l’Ecomercato di Festambiente

Aperto al pubblico il punto vendita sostenibile del festival nazionale di Legambiente

[26 Agosto 2020]

Come ogni anno, nella storica sede del festival nazionale di festival nazionale di Legambiente che la scorsa domenica ha calato il sipario sulla sua trentaduesima edizione, apre i battenti il tradizionale ecomercato. Prodotti biologici, ecologici e sostenibili e di qualità ma anche prodotti per la casa e per l’igiene personale, cosmetici, prodotti alimentari, artigianato, magliette e mascherine: son questi solo alcuni degli articoli che da questo pomeriggio alle ore 15.30 sarà possibile acquistare nel punto vendita ormai diventato un appuntamento immancabile del dopo Festambiente. Unica differenza rispetto agli altri anni la location: per rispettare al meglio le normative finalizzate al contenimento del contagio da Covid-19, gli organizzatori hanno fatto sapere che l’ecomercato verrà trasferito nel piazzale in cui, durante il festival, vengono svolte le attività. In questo modo, sarà possibile fare acquisti in totale sicurezza. Obbligo di mascherina, igienizzazione delle mani, distanza fisica e contingentamento degli ingressi nell’area dell’ecomercato saranno ovviamente le parole d’ordine per un’iniziativa all’insegna della solidarietà e della sostenibilità a tutto tondo.

Fare acquisti all’ecomercato significa infatti dare una mano alla solidarietà. I ricavati delle vendite saranno devoluti alla raccolta pubblica di fondi a sostegno del progetto Rugiada e il centro Speranza di Legambiente. Una campagna di solidarietà avviata in Bielorussia a seguito dell’esplosione del quarto reattore della centrale nucleare di Chernobyl e che vede l’associazione del cigno verde in prima linea in un’operazione di solidarietà che ha come obiettivo quello di consentire a chi ancora oggi vive in zone contaminate di poter continuare a guardare al futuro. Il centro Speranza è una struttura interamente autosufficiente dal punto di vista energetico e situata in un luogo incontaminato, per garantire ospitalità per un mese a molti bambini che ancora oggi vivono nelle zone contaminate, consentendo loro di mangiare cibo sano, di sottoporsi a controlli sanitari e di divertirsi all’insegna dell’educazione ambientale. Non solo: Legambiente ha realizzato anche serre localizzate in numerose scuole delle aree più colpite dalle radiazioni nucleari, in cui vengono coltivati cibi sani, dimostrando che invertire la rotta è davvero possibile.

L’ecomercato vi aspetta tutti i giorni a Rispescia in località Enaoli dalle ore 9.00 alle ore 13.00 e dalle 15.30 alle 18.30.

Per info: www.festambiente.it – 0564 48771

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