Rifiuti, ad Arcidosso arrivano eco-compattatori e box per i piccoli elettrodomestici

Nanni: «Sono il primo passo verso la riorganizzazione del servizio di raccolta differenziata del nostro Comune»

[17 Dicembre 2019]

Ad Arcidosso avanza la riorganizzazione del servizio per la raccolta differenziata dei rifiuti: il «primo passo», come lo definisce l’assessore all’Ambiente Rachele Nanni, sarà compiuto in viale David Lazzaretti, all’incrocio con via Tibet, dove domani arriveranno nuovi eco-compattatori per gli imballaggi in plastica e alluminio e i contenitori ad accesso controllato per la raccolta dei piccoli elettrodomestici.

Come spiegano dal gestore unico per i servizi di igiene urbana attivi sul territorio – ovvero Sei Toscana – nei due eco-compattatori i cittadini possono conferire i propri imballaggi in plastica in PET, come bottiglie e bottigliette di acqua e bibite e flaconi in HDPE, come quelli per detersivi e saponi; e gli imballaggi in alluminio (come lattine e scatolette). Il funzionamento è molto semplice: l’utente deve conferire il rifiuto, un imballaggio alla volta, all’interno dello sportello, assicurandosi che sia vuoto. Il macchinario compatterà i rifiuti così da poter contenere una grande quantità di imballaggi differenziati, che verranno poi raccolti dagli operatori di Sei Toscana per avviarli a riciclo.

Nel box è invece possibile conferire piccoli elettrodomestici, come asciugacapelli, frullatori, ferri da stiro, minipimer e piccole apparecchiature elettriche ed elettroniche, come cellulari, tablet, tastiere, mouse, pc portatili, piccole stampanti, fotocamere, ecc.

I nuovi contenitori sono tutti dotati di un dispositivo che in futuro permetterà di riconoscere l’utente che conferisce il rifiuto tramite la 6Card, la tessera che assocerà ogni conferimento ad una singola utenza Tari, così da premiare i cittadini più virtuosi e più attenti all’ambiente. Questo consentirà, non appena possibile, di introdurre un sistema di tributo puntuale legato all’effettiva produzione dei rifiuti e al reale impegno dei cittadini nella differenziazione dei materiali.

Eco-compattatori e box «fanno parte di un progetto – spiega Nanni – che è iniziato due anni fa tramite l’Unione dei comuni e che coinvolge tutti e sette i Comuni dell’Amiata grossetana. Un ringraziamento va a Giorgio Ginanneschi in quanto coordinatore del progetto e all’ingegnere Veronica Galli che ha seguito per conto dell’Unione dei comuni Amiata grossetana il progetto. Con questi macchinari e con il nuovo servizio di raccolta differenziata che partirà da gennaio vogliamo raggiungere livelli di raccolta differenziata più alti rispetto a quelli attuali, ancora troppo bassi. Invitiamo tutta la popolazione e i ragazzi delle scuole all’inaugurazione dei nuovi contenitori che si terrà giovedì 19 dicembre, alle 9.30».