Raccolta rifiuti, è nata la nuova Società operativa locale di Retiambiente: Lunigiana ambiente

Fortini: «Tramite il Pnrr si proverà ora ad ottenere finanziamenti per la realizzazione di centri di raccolta e altri impianti, che rappresenteranno un investimento e un miglioramento di tutto il territorio»

[29 Novembre 2022]

È stata presentata ieri nel Comune di Aulla – alla presenza del sindaco e degli altri primi cittadini della Lunigiana – la società Lunigiana ambiente srl, che si occuperà dei servizi d’igiene urbana sul territorio per conto del gestore unico già attivo in tutta l’area dell’Ato costa (Retiambiente), del quale Lunigiana ambiente rappresenta la nuova Società operativa locale (Sol).

«L’evento – hanno commentato i partecipanti – sottolinea l’importanza della presenza delle istituzioni, vista la rilevanza del territorio che ricopre. La nuova società concorrerà con tutti gli altri Comuni di Retiambiente alla pulizia e al decoro dell’area servita. Questa giornata non dev’essere vista come un punto di arrivo, ma rappresenta un punto di partenza e una risposta a tutti quei cittadini che, come amministratori pubblici, ci chiedono risposte anche sui tempi ambientali e legati al complesso settore dei rifiuti urbani».

Lunigiana ambiente, interamente partecipata da Retiambiente Spa, avrà un nuovo statuto, una sede situata nel Comune di Mulazzo e una gestione affidata all’amministratore unico, Mauro Zavani (nella foto): tra i suoi compiti vi sarà la creazione di un organo che definirà gli indirizzi della società, per renderla pienamente operativa nel più breve tempo possibile.

Dal tavolo dei relatori, il presidente di Retiambiente, Daniele Fortini, ha inoltre ricordato i risultati conseguiti in tema di percentuali di raccolta differenziata (65,74% nel 2020, secondo i più recenti dati certificati da Arrr), sottolineando inoltre come, a tali risultati, sia importante aggiungere anche l’attenzione verso il contenimento dei costi e quindi delle tariffe.

«Il territorio – ha affermato il presidente Fortini – ha già ottenuto risultati in crescita, nella raccolta differenziata. Le percentuali e la qualità dei materiali raccolti all’interno del nostro Ambito territoriale ottimale sono soddisfacenti e ciò che fa guardare con fiducia al futuro. Tramite il Pnrr si proverà ora ad ottenere finanziamenti per la realizzazione di centri di raccolta e altri impianti, che rappresenteranno un investimento e un miglioramento di tutto il territorio. Parliamo di un’impiantistica evoluta, mirata alla sostenibilità ambientale e al contenimento della produzione del rifiuto».