Come promuovere la geotermia nel mondo? La Gga apre la prima “Call for Proposals”

L’Alleanza lanciata alla Cop21 si rivolge agli stakeholders per sondare il terreno delle proposte e delle priorità d’intervento

[26 Agosto 2016]

Realizzare un aumento del 500% della capacità installata a livello globale per la produzione di elettricità da geotermia, e un +200% per quanto riguarda gli impianti che utilizzano la stessa fonte rinnovabile per generare energia termica. È lo scopo con cui la Gga (Global geothermal alliance) si è presentata – lanciata dall’Irena, ovvero l’International renewable energy agency – sulla scena internazionale durante la Cop21 di Parigi. «La geotermia ha dimostrato potenzialità tali da essere al centro sia dell’agenda climatica sia di quella energetica – spiegò da Parigi Adnan Amin, il direttore generale dell’Agenzia –  Può fornire energia di base a costi tra i più bassi tra le varie fonti energetiche, eppure rimane sottosviluppata. La Global geothermal alliance fornirà una piattaforma per i partner per condividere le migliori pratiche, ridurre ulteriormente i costi e ottenere il massimo beneficio da questa risorsa energetica sostenibile».

Dopo un primo periodo di rodaggio è l’ora di passare ai fatti, aprendosi innanzitutto a un costruttivo confronto: la Gga per sua natura punta a rafforzare il dialogo, la collaborazione e l’azione coordinata tra le parti interessate in tutto il mondo a promuovere la più ampia penetrazione di energia geotermica nel mix energetico globale, e coerentemente invita adesso – chiunque voglia – a far pervenire proposte in merito.

Quali sono gli aspetti politici, legali, regolatori, tecnici, fiscali o finanziari che possano favorire lo sviluppo dell’energia geotermica, e quali i modi migliori per intervenire nei vari ambiti? Per dire la propria c’è tempo fino al 31 agosto. La prima Call for Proposals è aperta: di seguito i file per quanti volessero cimentarvisi.