Garcea (Treedom): «Le attività imprenditoriali devono guardare ad ambiente e comunità»

Next generation fest: per i giovani toscani oltre 400 mln di euro e 150 alberi

Attingendo dalle risorse Fse la Toscana, attraverso Giovanisì, destinerà 411 milioni di euro per le giovani generazioni

[7 Novembre 2022]

La prima edizione di Next Generation Fest, l’evento ideato dalla Regione Toscana e Giovanisì, questo sabato ha richiamato al Teatro del Maggio di Firenze oltre 5mila giovani da tutta Italia.

«Il successo dell’evento mostra che siamo sulla strada giusta, che la Regione – dichiara il presidente Eugenio Giani – sta mettendo in campo gli strumenti più idonei per garantire l’ascolto, la vicinanza e il sostegno alle nuove generazioni, a partire dalle numerose iniziative dell’ufficio Giovanisì».

Per ragazze e ragazzi della Generazione Z quello di sabato non è stato solo un Festival, ma un concreto esempio di sostegno all’autonomia dei giovani.

Grazie all’ufficio Giovanisì, da un decennio ormai la Regione Toscana investe infatti sul potenziamento del diritto allo studio e alla formazione, sul sostegno a percorsi per l’inserimento dei giovani nel mondo del lavoro e la facilitazione per l’avvio di start up, oltre ad aiuti per l’affitto della prima casa.

Dal 2011 ad oggi Giovanisì ha dato supporto a oltre 460.000 giovani, mettendo in campo oltre 1,4 miliardi di euro tra risorse regionali, nazionali ed europee (Fse, Fesr e Feasr).

Questo impegno, come sottolineato nel corso del Next generation fest, verrà riconfermato anche nel prossimo ciclo di Programmazione 2021-2027. La Toscana ha, infatti, a disposizione oltre 2,3 miliardi di euro complessivi per l’Fse e il Fesr, 800 milioni di euro in più rispetto alla precedente programmazione 2014-2020 (53% in più); solo con l’Fse nei prossimi anni la Toscana, attraverso l’azione di Giovanisì, destinerà 411 milioni di euro per le giovani generazioni.

Risorse messe in campo con un’ottica di sviluppo sostenibile a tutto tondo, non solo sociale ma anche economico e ambientale, come mostra la partnership allacciata dal Next generation fest con Treedom, l’azienda fiorentina che permette a persone e imprese di piantare alberi in tutto il mondo e seguirne online la storia.

Sul placo del festival è salito direttamente Federico Garcea, ad e fondatore di Treedom, regalando 150 alberi di cacao, tefrosia, leucena, grevillea, markhamia – distribuiti tra Kenya, Camerun, Madagascar, Tanzania – agli speaker come a molti giovani presenti.

«Treedom  è un’idea un po’ matta nata nel 2010 – spiega Garcea – che oggi riesce a sostenere i contadini che diventano proprietari delle terre, degli alberi e dei frutti, frutti che col tempo garantiscono sicurezza alimentare e lavoro in aree svantaggiate del mondo. Dalla sua creazione, Treedom ha consentito di piantare oltre 3 milioni e 200 milioni di alberi. È stata la prima azienda italiana a diventare benefit corporation, quindi azienda che come mission ha quella non solo di creare lavoro e profitto ma anche di portare avanti altre tematiche. Le attività imprenditoriali devono sempre più guardare all’ambiente e alla comunità».