La Cdp è la prima istituzione finanziaria italiana ad accedere al Green climate fund

[15 Novembre 2019]

Il Fondo ha una dotazione di 10,3 miliardi di dollari e ne ha già impegnati circa 5,2 per favorire la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici nei paesi in via di sviluppo

La Cassa depositi e prestiti è diventata la prima istituzione finanziaria italiana che può accedere alle risorse messe a disposizione del Green climate fund, il fondo globale promosso dalle Nazioni Unite che punta a favorire la realizzazione di investimenti per la mitigazione e l’adattamento ai cambiamenti climatici nei paesi in via di sviluppo.

La Cassa ha infatti ottenuto l’accreditamento presso il Fondo, di cui l’Italia è già oggi il settimo contributore per importanza al mondo. Istituito nel 2010 dai 194 Paesi che hanno aderito alla Convenzione quadro delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici, il Fondo ha una dotazione di 10,3 miliardi di dollari e ne ha già impegnati circa 5,2 miliardi a fronte di investimenti complessivamente sostenuti pari a 18,7 miliardi (considerando anche il contributo dei co-finanziatori).

Le istituzioni finanziarie accreditata al GCF sono 89, tra le principali Istituzioni e Agenzie di Sviluppo multilaterali – Banca Mondiale, Banca interamericana di Sviluppo, Asian Development Bank – e nazionali – la tedesca KFW e la francese AFD. Da oggi anche CDP fa parte della “Green climate fund Family”.