Iren ha un nuovo amministratore delegato e direttore generale

Massimiliano Bianco lascia la guida della multiutility a Gianni Vittorio Armani, indicato all’unanimità dai sindaci di Genova, Torino e Reggio Emilia

[31 Maggio 2021]

Dopo oltre sei anni (dal dicembre 2014 al 29 maggio appena trascorso) Massimiliano Bianco ha rinunciato alle cariche di consigliere, amministratore delegato e direttore generale di Iren spa, la multiutility a maggioranza pubblica che ha appena chiuso il suo miglior trimestre di sempre.

Si tratta di uno scioglimento consensuale del rapporto con la società, dopo che il Comitato di sindacato dei soci pubblici azionisti di Iren – composto da Marco Bucci, Chiara Appendino e Luca Vecchi, sindaci rispettivamente di Genova, Torino e Reggio Emilia – ha designato all’unanimità come successore l’ingegnere Gianni Vittorio Armani: il cda di Iren si è già riunito per nominarlo nuovo amministratore e direttore generale del gruppo.

«L’esperienza che ho vissuto in questi anni alla guida di Iren – commenta Bianco – è stata fonte di grande crescita professionale e umana. Ringrazio sentitamente tutti gli azionisti che mi hanno sempre dato piena fiducia e sostegno».

Fiducia ben riposta, dato che dal 2014 Iren ha conseguito importanti risultati sia dal punto di vista economico-finanziario, sia migliorando qualitativamente i servizi erogati ai cittadini.

«Bianco ha contribuito in maniera determinante alla crescita e alla trasformazione di Iren – confermano i sindaci del Comitato – Sotto la sua guida, il gruppo ha conseguito eccellenti risultati economico-finanziari e, soprattutto, ha saputo interpretare con successo e da protagonista le profonde trasformazioni che hanno interessato e stanno interessando il settore energetico-ambientale e dei servizi pubblici locali. L’importante lavoro svolto in questi anni permetterà di avviare un nuovo ciclo pluriennale di crescita del gruppo».

Al fine di assicurare un graduale passaggio di consegne interno, Bianco continuerà a lavorare come dirigente Iren fino al 30 novembre 2021, ma di fatto la guida del gruppo è già passata ad Armani.

«Si apre oggi una nuova fase per Iren, contestualmente con il nuovo ciclo economico post pandemico e le opportunità contenute nel Piano nazionale di ripresa e resilienza – argomentano nel merito dal Comitato dei sindaci – si tratta di un’occasione irripetibile per superare l’impatto economico e sociale della pandemia e contribuire a disegnare il futuro del Paese, mettendo al centro l’innovazione, i principi dell’economia circolare, i nuovi bisogni dei territori e dei cittadini: sono tutti ambiti in cui Iren ha spazio concreto di di crescita, con la possibilità di giocare nel prossimo futuro un ruolo di assoluto protagonista. Il profilo manageriale dell’ing. Armani, consolidato attraverso numerose esperienze di prim’ordine in grandi gruppi nazionali nei settori dell’energia, delle reti e delle infrastrutture, e da ultimo nelle multiutility, rappresenta un valore distintivo per delineare le nuove strategie di crescita e di sviluppo del gruppo Iren. Strategie che, ne siamo certi, permetteranno a Iren di proseguire nei prossimi anni il percorso di trasformazione in player nazionale».