Solvay e Baker Hughes alla guida dell’iniziativa

Insediato a Livorno focus group sulla transizione energetica tra Regione e Confindustria

Monni: «Raddoppiare l'energia prodotta da fonti rinnovabili nei prossimi sette anni»

[17 Gennaio 2023]

Si è insediato ieri a Livorno un focus group sulla transizione energetica, costituito tra la Regione Toscana e Confindustria Livorno Massa Carrara, per supportare le industrie locali in questo percorso.

Si tratta di un’iniziativa pensata per «avviare un collegamento stabile e continuativo con la Regione» sul tema, nata su iniziativa direttore dello stabilimento di Rosignano – e ad dell’intera Solvay chimica Italia – Nicolas Dugenetay, insieme al direttore dello stabilimento Baker Hughes di Massa, Massimiliano Turci, entrambi con ruoli di vertice nella Confindustria locale.

«Le urgenze derivanti dalla necessità di fronteggiare il gap energetico richiedono un impegno particolare da parte di tutti – spiega Maurizio Bigazzi, presidente di Confindustria Toscana – e per questo creare un metodo di relazioni istituzionali che facilitino la realizzazione di progetti funzionali alle esigenze delle aziende è sostanziale. E lo è ancora adesso che il tema dell’energia continua ad essere strategico e fonte di grande preoccupazione per le imprese. Quella di oggi quindi, è una ulteriore occasione per mettere in campo una collaborazione attiva tra Regione e sistema delle imprese, per impiegare al meglio tutte le risorse disponibili, con focus su questo territorio; e sviluppare una collaborazione sempre più stretta per strutturare tutti gli interventi di politica energetica, su cui la Regione ha competenze. Fondi strutturali e Pnrr devono essere sfruttati anche e soprattutto su questi obiettivi».

Oltre alle aziende appartenenti alla sezione chimici e petroliferi e al coordinamento delle grandi imprese e delle multinazionali di Confindustria Livorno Massa Carrara, hanno partecipato all’insediamento del focu group l’assessora regionale all’Ambiente, Monia Monni, e il direttore per la competitività territoriale della Regione Toscana, Paolo Tedeschi.

«Siamo nel pieno della sfida per la transizione energetica in Toscana – dichiara Monni – e questo significa raddoppiare, nei prossimi sette anni, l’energia prodotta da fonti rinnovabili. Un risultato che possiamo raggiungere solo con il contributo di tutti, a partire dal mondo produttivo. Investire in rinnovabili conviene, ma adesso il Governo deve rimuovere gli ostacoli a questo percorso con regole chiare e dando alle Regioni lo spazio per intervenire. Noi stiamo facendo la nostra parte sulle comunità energetiche e sulla definizione degli interventi regionali connessi ai fondi strutturali europei, ma vogliamo continuare a farlo con il costante dialogo e confronto con le categorie economiche e sociali, perché la svolta delle rinnovabili è la sfida prioritaria del presente e del futuro».

Su questo fronte, ad esempio, per domani è attesa la pubblicazione sul Bollettino regionale di un bando da 17,5 mln di euro per la produzione di idrogeno verde (a partire dunque da fonti rinnovabili), che rappresenta la dotazione regionale dei 450 milioni di euro stanziati dal Pnrr per sostenere la creazione di distretti dell’idrogeno in aree industriali dismesse.