Previsto un full-time a tempo indeterminato, con retribuzione (lorda) fino a 7.360€/mese

Green jobs, Rea Impianti cerca un nuovo responsabile per l’area tecnica

L’azienda di Rosignano Marittimo è una delle più importanti realtà toscane attive nell’economia circolare: c’è tempo fino al 31 luglio per partecipare alla selezione

[20 Giugno 2019]

Rea Impianti, la società al 100% del Comune di Rosignano Marittimo che si occupa della gestione del polo impiantistico di Scapigliato, è alla ricerca di un nuovo responsabile dell’area tecnica in una fase d’importanti innovazioni.

Già nel 2018 i conferimenti in discarica sono diminuiti del 20%, e continueranno a calare progressivamente. Nel mentre l’azienda – che è stata definita «un esempio di sistema virtuoso» dalla Commissione regionale d’inchiesta sui rifiuti – ha firmato con il distretto conciario di Santa Croce il primo “patto sull’economia circolare” siglato in Toscana con il patrocinio della Regione, avviato l’iter per realizzare a Rosignano Marittimo il primo Centro toscano per l’economia circolare e soprattutto intrapreso un percorso di condivisione dei benefici che arriveranno dal progetto Fabbrica del futuro con il proprio territorio di riferimento e i suoi abitanti. Non solo corretta gestione del ciclo dei rifiuti dunque, ma anche strumenti efficaci per alleggerire il peso dei costi dei servizi per cittadini e imprese, grazie ad energia elettrica e gas a tariffe agevolate, ammendante gratuito e contributi diretti al territorio, senza dimenticare la riqualificazione agro-economica dell’area e la compensazione delle emissioni prodotte dal 1982 fino ad oggi.

Un progetto che trae linfa e risorse dagli impianti industriali dedicati all’economia circolare nel polo di Scapigliato, e da qui l’esigenza di un responsabile dell’area tecnica dalle qualifiche più che solide. Per trovarlo Rea Impianti ha lanciato un avviso di selezione esterna (maggiori informazioni in allegato all’articolo e qui sulle pagine aziendali, ndr) con scadenza 31 luglio. L’avviso prevede una selezione per titoli, prova scritta, psico-attitudinale e orale, che saranno valutate da un’apposita commissione giudicatrice.

Una laurea magistrale in materie tecnico/scientifiche e almeno tre anni di comprovata esperienza nella gestione di impianti industriali e/o discariche sono tra i requisiti primari per un incarico che prevede una retribuzione di 3.359,99€ lordi mensili come da contratto nazionale di settore, ai quali potranno aggiungersi fino a 4.000€ mensili per le procure per la gestione in autonomia dell’area tecnica e quella per la gestione della sicurezza aziendale, arrivando in questo caso a sfiorare i 7.360€/mese. Un ottimo esempio di lavoro high skills nell’ambito dell’economia circolare, che secondo l’ultimo report prodotto dalla Fondazione per lo sviluppo sostenibile guidata dall’ex ministro dell’Ambiente Edo Ronchi potrebbe garantire al nostro Paese quasi 150mila posti di lavoro da qui al 2025, se messa in condizione di dispiegare le proprie potenzialità.

Per ottenere tutte le ulteriori informazioni del caso, Rea Impianti informa che gli aspiranti candidati potranno rivolgersi telefonicamente all’Ufficio personale (0586/032136, dal lunedì al venerdì orario 09.00/13.00).