Gli economisti ambientali italiani si riuniscono a Cagliari, guardando al Mediterraneo
La decima conferenza annuale Iaere e la prima mediterranea si terranno dal 21 al 23 aprile: la call for papers è aperta
[8 Febbraio 2022]
Se in Italia il surriscaldamento del clima corre a velocità più che doppia rispetto alla media globale, segnando +2,4 °C dal 1880, non è un caso che l’intero bacino mediterraneo si trovi a misurarsi con problemi simili.
Il Mare Nostrum rappresenta un cosiddetto “hot spot” della crisi climatica in corso, dove si prevede già che il numero di persone che soffrono di stress idrico aumenterà vertiginosamente – con conseguenti impatti migratori –, e dove le temperature superiori ai 50°C hanno favorito una preoccupante escalation di incendi (anche) nel corso dell’estate 2021.
I problemi ma soprattutto le opportunità della transizione ecologica italiana s’incrociano dunque in profondità con quelli di portata mediterranea, ed entrambi troveranno casa a Cagliari dal 21 al 23 aprile, quando si svolgerà un inedito doppio evento: il capoluogo sardo ospiterà sia la decima conferenza annuale Iaere (l’associazione italiana degli economisti dell’ambiente e delle risorse naturali), sia la prima conferenza Med-Iaere, ovvero l’omologa dedicata ai temi e agli studiosi dell’area mediterranea.
Quella compiuta dalla Iaere è una scelta esplicita, nata per «riunire gli economisti ambientali e delle risorse che lavorano sui problemi ambientali nell’area mediterranea e rafforzare la cooperazione per raggiungere uno sviluppo ambientale e sostenibile nel Mediterraneo», una missione comune che merita un impegno altrettanto condiviso.
Non solo: per ampliare e irrobustire il dibattito scientifico, la conferenza Iaere ospiterà a Cagliari anche una sessione speciale sul tema “Agricoltura e sostenibilità” – altro aspetto fondamentale per la transizione ecologica del Mediterraneo –, organizzata in collaborazione con l’Associazione italiana di economia agraria e applicata (Aieaa), la Società italiana di economia agraria (Sidea), la Società italiana di economia agroalimentare (Siea) e il Centro studi di estimo e di economia territoriale (Ce.Set).
La call for paper per le conferenze è già aperta, e gli abstract estesi (almeno mille parole, testo in inglese) come anche i lavori compiuti potranno pervenire entro il 18 febbraio, per essere poi sottoposti peer review: entro il 10 marzo arriverà poi il responso in merito all’accettazione o meno del contributo scientifico. Per maggiori informazioni sulle modalità di partecipazione: https://www.iaere.org/conferences/2022/00call.html.