Enel punta sull’idroelettrico italiano: acquistati impianti per 527 MW da Erg

Si tratta di un accordo da più di 1,2 miliardi di euro, che porta gli impianti rinnovabili italiani di Enel a quota 14,5 GW

[4 Gennaio 2022]

Il più grande operatore privato al mondo nel campo delle rinnovabili, ovvero il gruppo Enel, continua a incrementare il proprio parco impiantistico: ieri ha perfezionato l’acquisizione dell’intero capitale sociale di Erg Hydro, raggiungendo circa 13 GW di capacità idroelettrica installata in Italia, per una capacità rinnovabile complessiva a livello nazionale – compresa quella geotermica, eolica e fotovoltaica – pari a circa 14,5 GW.

Guardando più in dettaglio all’accordo appena concluso, gli impianti detenuti da Erg Hydro – situati tra Umbria, Lazio e Marche – hanno una capacità installata di 527 MW e una produzione media annua di circa 1,5 TWh. A seguito dell’operazione, entreranno a far parte del gruppo Enel 113 addetti tra tecnici specializzati nella gestione operativa degli impianti, specialisti di energy management e staff dedicate.

Per concludere l’accordo, Enel ha riconosciuto a Erg un corrispettivo di circa 1.039 milioni di euro, a cui si è aggiunto al closing un primo aggiustamento prezzo di circa 226 milioni di euro concernente la valorizzazione del mark to market di alcuni derivati di copertura relativi a parte dell’energia prodotta in futuro dagli impianti di Erg Hydro.

L’accordo di compravendita prevede inoltre un ulteriore aggiustamento del corrispettivo nei prossimi mesi, che sarà effettuato principalmente in base alla variazione di capitale circolante netto e posizione finanziaria netta di Erg Hydro e all’effettivo livello delle riserve d’acqua di alcuni bacini inclusi nel perimetro.