Il programma “Energie per crescere” sta formando 5.500 giovani italiani

Enel, dai record sulle rinnovabili alla formazione per alimentare la transizione ecologica

Con una capacità installata rinnovabile di 14.600 MW a livello nazionale, nel 2022 sono stati già prodotti 7,506 miliardi di KWh di energia a zero emissioni

[27 Giugno 2022]

Nei suoi primi sessant’anni di vita il gruppo Enel è divenuto il più importante operatore privato al mondo nel comparto delle energie rinnovabili, consolidando questo primato anche nel corso dell’ultimo anno con un record di oltre +5 GW istallati nel 2021. Ma mentre la crisi climatica accelera, gli sforzi a contrasto devono correre più veloce: per questo Enel ha deciso di inaugurare adesso quella che si avvia ad essere la decade dell’elettrificazione.

Al centro di questa strategia di sviluppo ci sono le 30.992 persone che oggi lavorano per Enel in Italia, e per raccontare il lavoro che portano avanti Enel ha creato Proprio per raccontare sfide e successi e un mondo energetico che cambia velocemente, Enel ha creato il nuovo format di comunicazione #ifatticontano.

«Con una capacità installata rinnovabile di 14.600 MW a livello nazionale, nel 2022 Enel – spiegano dall’azienda – ha già prodotto 7,506 miliardi di KWh di energia a zero emissioni. Per supportare la crescita delle rinnovabili, la rete elettrica italiana, che si estende per 1,16 milioni di chilometri e conta circa 450.000 cabine di media e bassa tensione,  è in continua evoluzione e offre servizi sempre più smart e digitali: nel corso dell’anno sono già stati effettuati interventi per il potenziamento e la realizzazione di 5.393 chilometri di nuove infrastrutture, oltre a 1,62 milioni di “open meter” che hanno portato a 26,35 milioni l’ammontare complessivo di contatori di ultima generazione già installati. L’infrastruttura di distribuzione è infatti un elemento centrale della transizione energetica: sono 1.012.631 gli impianti di produzione privati già connessi alla rete e 114.000 le nuove richieste da inizio 2022».

Con 15,5 milioni di clienti, oggi inoltre Enel è leader del mercato libero in Italia, puntando sulla sostenibilità: 7.128 clienti che dall’inizio dell’anno hanno installato pompe di calore aria-aria, alla scelta della mobilità elettrica, oggi sempre più diffusa grazie a 15.500 punti di ricarica pubblici e 23.000 punti di ricarica privati.

Ma, per crescere ancora, la rete del futuro richiede nuove competenze; per questo è stato lanciato con Elis il programma “Energie per crescere” per la formazione di 5.500 giovani in due anni. Un bacino di professionisti che potranno essere assunti dalle imprese fornitrici di Enel (che ha registrato già 1.805 adesioni dai propri fornitori): avviato a febbraio, il progetto ha già raccolto 4.500 candidature e ha permesso di formare 953 persone.

Ne serviranno molte di più: abbracciando l’intero arco della green economy, ad oggi si stima che siano presenti in Italia 3,1 milioni di lavoratori verdi – secondo l’ultimo report GreenItaly, elaborato dalla fondazione Symbola e Unioncamere –, ed entro il 2025 si stima che saranno 2,2 milioni in più. Una richiesta da soddisfare tramite competenze formative adeguate, perché non c’è transizione ecologica senza lavoratori in grado di portarla avanti.

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