Concluso positivamente il procedimento regionale di Via e Aia

Economia circolare, buone notizie per il polo impiantistico di Scapigliato

Rea Impianti prevede la progressiva riduzione dei conferimenti in discarica, da 460mila tonnellate annue a 330mila nel 2029

[20 Dicembre 2018]

Dopo un lungo e complesso iter si è concluso positivamente il procedimento coordinato Via (Valutazione d’impatto ambientale) ed Aia (Autorizzazione integrata ambientale) di competenza regionale riguardante il progetto Ottimizzazione gestionale del polo impiantistico Lo Scapigliato, a Rosignano Marittimo, presentato da Rea Impianti (qui le ultime modifiche avanzate al progetto, a inizio anno).

L’ottimizzazione gestionale prevede la progressiva riduzione dei conferimenti in discarica (da 460mila tonnellate annue a 330mila nel 2029), l’attivazione del biodigestore anaerobico per il trattamento dei rifiuti “umidi” in relazione all’implementazione della raccolta differenziata, un piano economico finanziario per gli investimenti post gestione in impianti tecnologici in autofinanziamento da parte di Rea Impianti con progressiva riduzione dei canoni a favore del Comune di Rosignano Marittimo, proprietario del polo impiantistico.

«Rea Impianti vuole essere apripista nell’utilizzo delle migliori tecnologie in campo ambientale – ha commentato l’amministratore unico Alessandro Giari – poiché sta applicando sistemi all’avanguardia nella gestione degli impianti che renderà Scapigliato un presidio sicuro dal punto di vista sia ambientale che sanitario. Ora aspettiamo la delibera della Regione che arriverà, credo, entro la fine del 2018 o i primi del 2019». Intanto per concludere positivamente l’iter la Regione ha dovuto valutare una complessa varietà di fattori, intrecciati con le preoccupazioni di alcuni cittadini che hanno manifestato contrarietà al progetto: la Via e l’Aia possono offrire importanti rassicurazioni nel merito.