Dalla Tunisia a Rosignano Marittimo per studiare l’economia circolare

Una delegazione istituzionale si è confrontata oggi con funzionari del Comune e di Rea Impianti per approfondire le attività portate avanti al Polo di Scapigliato

[16 Gennaio 2019]

Trasferire buone pratiche in materia di economia circolare dalla Toscana alla Tunisia, imparando direttamente attraverso una visita sul campo. È questo lo scopo che stamattina ha portato oggi una delegazione di nove rappresentanti (gran parte dei quali di municipi tunisini, come anche dell’associazione nazionale dei comuni tunisini) in visita a Rosignano Marittimo per un fitto calendario d’incontri.

Presso la sede comunale al Castello la delegazione tunisina ha incontrato l’assessore all’ambiente Daniele Donati ed Elena Pontillo di Rea Impianti, con la presentazione del sistema di gestione dei rifiuti locale e del polo impiantistico di Scapigliato; a seguire un incontro tecnico con i soggetti aderenti all’Accordo di collaborazione del progetto per formalizzare il “Polo per l’economia circolare tra la Toscana e la Tunisia”, per finire poi con una visita al Polo di Scapigliato sotto la guida dall’amministratore unico di Rea Impianti Alessandro Giari e dell’assessora all’Innovazione Veronica Moretti.

L’iniziativa, finanziata nell’ambito del progetto REP.IT (Reutilisation Economie Circulaire Participation Italie Tunisie) di cui è partner il Comune di Rosignano insieme ad Anci Toscana, è stata finalizzata a raccogliere buone pratiche sul tema per costruire una piattaforma di collaborazione tra i partner del progetto e la rete di associazioni, centri di ricerca e imprese che vi operano: il confronto con i funzionari del Comune e di Rea Impianti sulle pratiche dell’economia circolare legate al Polo di Scapigliato hanno dunque costituito una preziosa occasione di apprendimento sul campo.