La Commissione Ue ed Enel lanciano il progetto Ray of hope

Da Catania all’Ucraina: 5.700 pannelli fotovoltaici donati per scuole, ospedali e vigili del fuoco

Galushchenko: «Il ministero dell'Energia ucraino si concentrerà a promuovere lo sviluppo dell'energia verde, garanzia di sicurezza e resilienza contro gli attacchi russi»

[3 Marzo 2023]

La Commissione europea ha lanciato oggi il progetto Ray of hope, con l’impegno di Enel a donare all’Ucraina 5.700 pannelli solari fotovoltaici da 350 Watt ciascuno, per una capacità totale di circa 2 MW: arriveranno entro l’estate, per ricoprire fino a 11.400 metri quadri di tetti distribuiti tra vari edifici pubblici in Ucraina.

«Dopo le mie dichiarazioni a Kiev di un mese fa – spiega la presidente della Commissione Ue, Ursula von der Leyen – oggi possiamo annunciare che un primo lotto di pannelli solari sarà presto consegnato all’Ucraina. Voglio ringraziare Enel che sta donando 5.700 pannelli solari all’Ucraina, prodotti in Europa, a Catania, con il sostegno del Fondo europeo per l’Innovazione. Forniranno elettricità a scuole, ospedali e vigili del fuoco. Sono convinta che altre aziende europee così come gli Stati membri saranno ispirati da questo primo passo, in modo che l’Ucraina possa contare su elettricità pulita, prodotta domesticamente».

Questa iniziativa fa infatti parte di uno sforzo più vasto intrapreso dall’Ue per assicurare soluzioni off-grid mirate a fornire elettricità a edifici pubblici civili di fondamentale importanza in Ucraina. A seguito dei continui attacchi russi all’infrastruttura energetica civile ucraina, ad oggi l’Ue sta offrendo circa 5.400 generatori di energia: i pannelli fotovoltaici svolgeranno un ruolo analogo, affidandosi ad una fonte rinnovabile come il solare, in quanto consentiranno agli edifici pubblici in Ucraina di poter contare su elettricità autogenerata.

«Il graduale decentramento del sistema energetico ucraino è una garanzia della sua sicurezza e resilienza contro gli attacchi russi. Nel perseguire questo cammino, il ministero dell’Energia si concentrerà a promuovere lo sviluppo dell’energia verde», argomenta il ministro dell’energia ucraino, German Galushchenko.

Tutti i pannelli solari oggetto della donazione di Enel sono stati prodotti presso la fabbrica italiana 3Sun Gigafactory a Catania, destinata a diventare lo stabilimento di produzione di moduli fotovoltaici più grande d’Europa aumentando la sua attuale capacità produttiva annua di 200 MW a circa 3 GW l’anno entro il 2024, con un investimento pianificato di circa 600 milioni di euro.

«Desideriamo ringraziare la Commissione europea per averci coinvolto in questa importante iniziativa, con la quale – conclude l’ad di Enel, Francesco Starace – possiamo contribuire ad assicurare la continuità di servizi pubblici essenziali in Ucraina. I pannelli fotovoltaici che doneremo sono stati prodotti dalla nostra 3Sun Gigafactory, un’eccellenza italiana che apre la strada a una maggiore indipendenza energetica in Europa aiutando a rilocalizzare la catena del valore del settore fotovoltaico».