Cosa fare degli alberi di Natale? Al via dal 7 gennaio i ritiri presso gli ecocentri Alia

Quelli naturali saranno avviati alle biocelle di compostaggio per essere trasformati in ammendante compostato, quelli sintetici possono essere ritirati come rifiuti ingombranti

[4 Gennaio 2023]

La fine delle festività è alle porte, e si riaffaccia il quesito di come gestire il vecchio albero di Natale: quelli naturali, nel caso in cui non possano essere ripiantumati, nel territorio gestito da Alia potranno essere consegnati direttamente dai cittadini presso gli Ecocentri, così da essere avviati alle biocelle di compostaggio per essere trasformati in ammendante compostato.

In alternativa gli abeti possono essere inseriti (spezzati) nei cassonetti per rifiuti organici (coperchio marrone) o nelle isole interrate (torretta per l’organico). Se si scelgono i cassonetti stradali o gli interrati, è importante non lasciare gli abeti appoggiati all’esterno dei contenitori o sulle piattaforme. Nei Comuni dove è attivo il servizio “porta a porta”, l’abete – ben spezzato e inserito nel sacco o nel bidoncino – può essere consegnato il giorno di ritiro dell’organico (analogamente a quanto fatto con le potature).

Gli alberi sintetici, se in cattivo stato e quindi non riutilizzabili il prossimo anno, possono essere portati agli Ecocentri oppure ritirati a domicilio attraverso il servizio di ritiro dei rifiuti ingombranti, insieme ad altri rifiuti da gettare.

Per conoscere gli orari di apertura dell’Ecocentro più vicino è possibile consultare il portale nella sezione Ecocentri, Junker App, oppure contattare il Call Center, attivo dal lunedì al venerdì dalle ore 8.30 alle ore 19.30, il sabato dalle 8,30 alle 14,30 ai numeri 800 888 333 (da rete fissa, gratuito) o 199 105 105 (da rete mobile, a pagamento, secondo i piani tariffari del proprio gestore), 0571.196 93 33 (da rete fissa e da rete mobile).