Clima, Enel punta ad azzerare le emissioni entro il 2040: la nuova roadmap

Entro il 2025 il 75% dell’energia sarà prodotta da rinnovabili, per poi arrivare al 100% di quella sia generata sia venduta

[21 Aprile 2023]

La multinazionale italiana Enel, che rappresenta già il più grande operatore privato al mondo nel settore delle energie rinnovabili, raggiungerà l’obiettivo di zero emissioni di gas a effetto serra (dirette e indirette, scope 3 compreso) entro il 2040.

È questo l’impegno preso dal gruppo nel suo nuovo Zero emissions ambition report, pubblicato oggi. Il documento «descrive la scelta di Enel di fissare un obiettivo ambizioso rispetto all’originario target global “net zero” per il 2050, sottolineando il forte impegno verso un futuro sostenibile e decarbonizzato per tutti nel contesto della transizione energetica globale», spiega Ernesto Ciorra, responsabile Innovability di Enel.

La roadmap di decarbonizzazione si basa su specifici obiettivi di riduzione dei gas serra validati dalla Science based target initiative (Sbti) nel dicembre 2022, risultando allineata a una limitazione del riscaldamento globale entro il +1,5°C rispetto all’era industriale, come indicato dall’Accordo sul clima di Parigi.

In particolare, gli obiettivi Enel prevedno la riduzione delle emissioni dirette derivanti dalla generazione di energia elettrica dell’80% nel 2030 e del 100% nel 2040; la riduzione delle emissioni dirette e indirette derivanti dalla vendita di energia del 78% nel 2030 e del 100% nel 2040; la riduzione delle emissioni indirette derivanti dalla vendita di gas nel mercato retail del 55% entro il 2030 e del 100% nel 2040.

Come raggiungere progressivamente questi step? Lasciando campo libero alle fonti rinnovabili, che dovranno rappresentare il 75% della produzione Enel entro il 2025; entro il 2027 il gruppo dirà addio a tutte le sue centrali a carbone, ed entro il 2040 tutta la potenza installata sarà rinnovabile.

Al contempo, sembre entro il 2040 Enel si impegna a cessare tutte le attività di generazione termoelettrica e di vendita di gas nel mercato retail: il 100% dell’elettricità venduta sarà dunque prodotta da fonti rinnovabili.

La roadmap, per tradursi da impegno volontario a realtà concreta, dovrà passare da un’ingente mole di investimenti. Già a breve termine, Enel prevede di investire 37 mld di euro a livello globale nei prossimi tre anni – per il 94% allineati agli obiettivi dell’Agenda Onu 2030, e per l’80% alla tassonomia verde Ue –, di cui 17 mld di euro saranno dedicati alle rinnovabili e 15 alle reti.