Asa, ecco il nuovo Consiglio di gestione dopo l’addio di ad e presidente

Il Consiglio di sorveglianza ha nominato Stefano Taddia, Rosario di Bartolo e Alessandro Fino

[6 Luglio 2020]

C’è un nuovo Consiglio di gestione in Asa, la partecipata pubblica che ha in carico (oltre ad essere attiva nella distribuzione gas) la gestione del servizio idrico integrato nell’Ato 5 Toscana Costa con i suoi oltre 300mila abitanti.

Il Consiglio di sorveglianza della società ha infatti deliberato i nuovi rappresentanti del Consiglio di gestione, designati dai soci: Stefano Taddia, già presidente di Casalp, come presidente del Consiglio di gestione Asa; Rosario Di Bartolo, manager di Ireti (società del Gruppo Iren, che a sua volta detiene il 40% di Asa), come consigliere delegato e legale rappresentante; Alessandro Fino, confermato consigliere delegato per le riconosciute competenze e i risultati raggiunti.

Si arriva così a un primo ed importante punto fermo in Asa dopo le dimissioni rassegnate da Ennio Trebino dalla carica di amministratore delegato – alla guida della società dal 2004 –, cui è seguito l’addio del presidente Nicola Ceravolo. Il Consiglio ha ringraziato entrambi per il lavoro svolto, da cui adesso riparte la società.

«Grazie ai numerosi investimenti sul territorio il servizio è stato potenziato – ricordano nel merito da Asa – occorre evidenziare in particolare i due impianti realizzati a Piombino per l’abbattimento rispettivamente del boro e dell’arsenico che per tecnologia utilizzata e per dimensione rappresentano, il primo un’eccellenza a livello mondiale, il secondo a livello europeo. Un’altra opera strategica è il serbatoio di Stagno. Un’infrastruttura che permette di garantire il servizio idrico nei comuni di Livorno e Collesalvetti durante eventuali rotture sulle importanti adduttrici e di programmare gli interventi di manutenzione straordinaria anche in orari diurni senza provocare disagi ai cittadini. Sotto il profilo della raccolta e della depurazione delle acque reflue, i numerosi investimenti degli ultimi anni hanno consentito a tutti i comuni costieri gestiti di ottenere il prestigioso riconoscimento della Bandiera blu».

Nella foto in allegato, da sinistra verso destra: Alessandro Fino, consigliere delegato; Stefano Taddia, presidente del Consiglio di gestione; Rosario Di Bartolo, consigliere delegato e legale rappresentante