Ambiente in Comune premia la sostenibilità nella Toscana del sud

Sono stati oltre 90 i progetti presentati da più di 50 Comuni per l’iniziativa promossa da Sei Toscana

[14 Dicembre 2020]

Dopo il successo dello scorso anno, Ambiente in Comune è riuscito a fare il bis nonostante la pandemia in corso: l’iniziativa promossa dal gestore unico dei servizi di igiene urbana nell’Ato sud – Sei Toscana – e rivolto ai 104 Comuni del bacino territoriale si è conclusa premiando le Amministrazioni comunali che si sono particolarmente distinte, o che lo faranno nel prossimo futuro, per progetti e iniziative di significativa rilevanza nell’ambito di 7 obiettivi di sviluppo sostenibile (Sdgs) individuati dall’Onu. Oltre 90 i progetti presentati da più di 50 Comuni, con in palio circa 10mila euro in servizi e molte altro.

Sono infatti sette le menzioni speciali, oltre ai quattro primi premi – con un ex-aequo – che sono andati ad altrettante Amministrazioni comunali che hanno presentato progetti ritenuti più meritevoli dalla commissione, presieduta dal rettore dell’Università degli Studi di Siena, Francesco Frati, coadiuvato da Leonardo Masi e Giuseppe Tabani, rispettivamente presidente uscente e direttore tecnico di Sei Toscana, Paolo Silingardi, presidente di Achab Group (partner tecnico del progetto) e il direttore responsabile del nostro quotidiano, Luca Aterini.

Di seguito i risultati raggiunti dai Comuni, suddivisi per provincia.

Provincia di Siena

A Castellina in Chianti il primo premio della categoria dei comuni sotto i 5000 abitanti, per il progetto “Ritorno al futuro” (SDGs n.12 Consumo e produzione responsabili) che ha visto l’individuazione di spazi verdi da affidare in concessione per un periodo di 3/5 anni ad associazioni locali o a singoli cittadini, allo scopo di produrre frutta e ortaggi per le proprie necessità.

Altri cinque comuni senesi hanno invece ricevuto la menzione speciale. Siena vince grazie al progetto “Efficientamento energetico delle sorgenti luminose nelle scuole” (SDGs n.12 Consumo e produzione responsabili) che ha visto la sostituzione delle sorgenti luminose in 5 scuole frequentate da 1.160 alunni, consentendo un risparmio energetico stimato di 43.823 W. Montalcino con il progetto “Paniere magico” (SDGs n.4 Istruzione di qualità), progetto di alimentazione consapevole rivolto alle scuole dove, in collaborazione con un esperto nutrizionista e con i produttori della zona, sono stati inclusi nei menù scolastici tutti prodotti di filiera corta provenienti dal distretto Rurale di Montalcino. A Trequanda menzione per il progetto “Interconnessione e paesaggio” (SDGs n.9 Imprese, innovazione e infrastrutture) che prevede l’impegno da parte del comune a rinnovare e portare i servizi all’interno delle comunità anche grazie al miglioramento delle linee a alla diffusione della banda larga. Poggibonsi e il suo progetto“Pedibus – 120 bambini a scuola a piedi” (SDGs n.13 Lotta contro il cambiamento climatico): un servizio utile, a emissioni zero e dal forte valore educativo che utilizza percorsi sicuri ‘casa-scuola’ e ‘scuola-casa’ da rendere operativi curando ogni minimo dettaglio, dalla formazione, alla segnaletica, alla sistemazione dei tragitti, alle necessarie rassicurazioni. Torrita di Siena grazie al progetto “Misure per contenere la diffusione di entomofauna non autoctona naturalizzata” (SDGs n.15 La vita sulla terra) che ha visto l’attuazione sperimentalmente del trattamento per il contenimento di culicidi e flebotomi con estratti di erbe e vegetali ed essenze naturali (estratti di aglio e di rosmarino) in grado di allontanare gli insetti molesti.

Provincia di Arezzo

A Terranuova Bracciolini e Loro Ciuffenna il primo premio (ex aequo) della categoria dei comuni sopra fra i 5000 e i 15000 abitanti.

Terranuova vince grazie al progetto “PON sulle Life Skills per la scuola secondaria di primo grado” (SDGs n.4 Istruzione di qualità) che ha visto la realizzazione di un’opera di street art capace di riqualificare alcune aree dell’edificio scolastico dell’I.C Giovanni XII. Loro Ciuffenna vince con il progetto “Salva la goccia” (SDGs n.11 Città e comunità sostenibili) che prevede incentivi per i cittadini che vogliono approcciarsi al recupero dell’acqua piovana domestica, raccolta dai tetti grazie a particolari contenitori.

Premio speciale Revet va a Castiglion Fiorentino grazie al progetto “Dalla plastica al gioco” che ha visto la realizzazione di arredi urbani in plastica riciclata proveniente dalle raccolte differenziate del territorio.

Provincia di Grosseto

A Follonica il primo premio della categoria dei comuni sopra i 15000 abitanti, per il progetto “Sulla strada verso la sostenibilità” (SDGs n.11 Città e comunità sostenibili) con la realizzazione di un tratto di ciclopedonale della città, nell’area della Ex Ilva, con pavimentazione in doghe in materiale plastico riciclato (con 660.000 bottiglie in plastica riciclate).

Altri tre comuni maremmani hanno invece ricevuto la menzione speciale. Castiglione della Pescaia (vincitrice lo scorso anno) con il progetto “Seabin, il cestino del mare” (SDGs n.14 Vita sott’acqua), un’innovativa attrezzatura capace di intercettare e raccogliere i rifiuti che galleggiano in acqua di superficie, in grado di catturare circa 1,5 kg di detriti al giorno, comprese le microplastiche.

A Grosseto e Orbetello va, ex aequo, la menzione speciale per l’SDGs n.11 Città e comunità sostenibili grazie, rispettivamente, ai progetti “Arredo urbano riciclato ed ecologico” e “Life for Silver Coast”. Il progetto di Grosseto ha visto il comune commissionare alla Revet la realizzazione di seggiolini dell’Auditorium della Scuola “Ungaretti” impiegando la componente poliolefinica estratta in parte da plastiche eterogenee derivanti dal processo di selezione dell’impianto CSS e avviata a produzione di granuli da riciclo. Ciò ha evitato di sottrarre materia prima vergine, ridurre le emissioni di Co2 e rispettare la corretta gestione del ciclo integrato dei rifiuti. Orbetello ha presentato un progetto ‘Life’ Europeo per la mobilità sostenibile e sharing che ha visto la partecipazione anche dei comuni di Monte Argentario e Isola del Giglio.