Mercoledì 7 ottobre alle 17 l’evento in diretta streaming all’interno del festival ASviS

Alberi al posto dei rifiuti? Ecco come, grazie al progetto pisano MaydayEarth

Candidato per il bando europeo Life 2020, è un sistema già attivo sui 24mila ettari del Parco di San Rossore con Scapigliato che gestisce correttamente (e gratuitamente) i rifiuti raccolti

[5 Ottobre 2020]

L’inciviltà di pochi, tramite l’abbandono di rifiuti nell’ambiente, si trasforma in un danno per l’intera collettività: quella spazzatura inquina e ripulire le discariche abusive, inoltre, significa andare a gravare sulla bolletta dei rifiuti. Ma migliorare il senso civico si può, ed il progetto pisano MayDayEarth.org – che si presenterà online questo mercoledì all’interno del festival ASviS – è nato proprio per dare fattivamente il buon esempio.

L’iniziativa, che ha presentato la candidatura per il bando europeo Life 2020, è un sistema digitale semplice, diretto e a disposizione di tutti, che mette insieme innovazione e tutela ambientale. Lanciato in anteprima nazionale dal Parco di Migliarino San Rossore Massaciuccoli, è già attivo in tutti i suoi 24mila ettari: ecco come funziona.

«I cittadini – spiega il Parco – possono segnalare, tramite il sito o l’app, un luogo da pulire e, con l’aiuto dell’Ente e dell’associazione di riferimento per il territorio interessato, lanciare una campagna aperta a tutti coloro che vogliono aderire. Scapigliato srl si occuperà di gestire correttamente, in forma gratuita, i rifiuti raccolti durante le iniziative realizzate nell’ambito del progetto. La Fondazione Giorgio Tesi Onlus e la Societa’ Agricola Giorgio Tesi Vivai S.S. donano gli alberi, scelti secondo le caratteristiche dei luoghi, che vanno a “sostituire i rifiuti” dando nuovo ossigeno all’ambiente».

Mercoledì 7 ottobre alle 17 quest’innovativa app per la segnalazione e la pulizia dei rifiuti sarà presentata online in diretta streaming accessibile a tutti all’indirizzo bit.ly/mdepresentazione. Dalla Sala Gronchi a San Rossore parleranno Tommaso Pardi, ideatore e responsabile di MayDayEarth, insieme a rappresentanti del Parco,  di Scapigliato, della Giorgio Tesi Vivai S.S. e della Fondazione Giorgio Tesi Onlus.

La cornice dell’evento sarà quella del ‘Festival dello sviluppo sostenibile’ promosso dall’ASviS, che che con i suoi oltre 270 aderenti è la più grande rete di organizzazioni della società civile mai creta in Italia per diffondere la cultura della sostenibilità e la conoscenza dell’Agenda Onu 2030: anche il Festival è stato riconosciuto da UN SDG action campaign come un’iniziativa innovativa e un’esperienza unica a livello internazionale.