A Rosignano Marittimo ci sono 15-20mila alberi, Scapigliato ne piantumerà 200mila

Con l’occasione «potranno essere riorganizzate e riqualificate diverse aree verdi pubbliche nelle varie frazioni del Comune ed in particolare quelle aree dove recentemente sono stati eseguiti abbattimenti per esigenze di pubblica e privata incolumità»

[10 Marzo 2021]

La presenza di alberi ed aree verdi in salute è un elemento di fondamentale importanza per promuovere la qualità dell’ambiente (e di vita), e il Comune di Rosignano Marittimo ha avviato una puntuale ricognizione sulla situazione locale: ad oggi «dispone di un consistente patrimonio di aree verdi pubbliche (circa 1 milione di mq) e viali alberati con un numero di piante ad alto fusto stimato tra 15 e 20mila unità», spiegano dall’Amministrazione.

Nel 2020 la gestione del verde pubblico comunale è passata in capo direttamente al Comune, mentre prima era affidata alla società in house Scapigliato, attiva nell’economia circolare e nella gestione dell’omonimo Polo impiantistico di proprietà pubblica. È stato dunque necessario «avviare una riorganizzazione degli uffici prevedendo la costituzione (ancora in corso) di un ufficio del verde che, considerate anche le difficoltà legate all’emergenza Covid, ha comportato chiaramente delle ripercussioni a livello gestionale». Tuttavia, già a fine 2020 sono state avviate le operazioni preliminari per il censimento delle aree verdi e delle piante di alto fusto che «si concluderà nel termine di sei mesi».

Una volta terminate le operazioni di censimento e georeferenziazione – che spaziano dal volo aereo con ripresa aerofotogrammetrica dell’intero Comune alla formazione del catasto degli alberi – il Comune sarà «in condizione di procedere con una progressiva gestione programmata di tutti gli interventi».

Intanto, in questi primi mesi del 2021, sono stati avviati e sono tuttora in corso i lavori di potatura nella zona di Rosignano Solvay più prossima all’area colpita dalla tromba d’aria del settembre scorso ed è in corso un primo giro di taglio dell’erba nelle frazioni, oltre ad altri interventi manutentivi in alcune aree di Castiglioncello, Rosignano Solvay e Rosignano Marittimo. È stato inoltre pubblicato il bando per la gara biennale della gestione del verde, suddivisa in 3 lotti per un importo complessivo netto di 734mila euro. Nel bilancio di previsione comunale, da approvare entro il mese di marzo, poi, si prevede al momento di stanziare risorse economiche per 400.000 euro per ulteriori interventi di «potatura ed abbattimento (laddove necessario) di piante di alto fusto».

All’orizzonte resta la messa a terra di un’azione di mitigazione ambientale che, per importanza e livello d’attuazione, andrà ben oltre i confini amministrativi locali: «In collaborazione con la società Scapigliato – ricordano dal Comune – è prevista la messa a dimora sul territorio di alcune centinaia di alberi, occasione con la quale potranno essere riorganizzate e riqualificate diverse aree verdi pubbliche nelle varie frazioni del Comune ed in particolare quelle aree dove recentemente sono stati eseguiti abbattimenti per esigenze di pubblica e privata incolumità».

Ma l’operazione non interesserà “solo” Rosignano Marittimo. La società partecipata al 100% dal Comune, infatti, ha in programma uno dei più rilevanti progetti di rinverdimenti e di rimboschimenti a livello regionale e nazionale: saranno acquistati e piantumati da Scapigliato circa 200mila tra arbusti e alberi – un’operazione che nel corso di un decennio riguarderà una superficie complessiva di quasi 800 ettari – in modo da compensare le emissioni di gas serra (CO2 e CH4) rilasciate nell’intero periodo che va dalla nascita di Scapigliato nel 1982 al 2019, anno di rilascio della nuova Aia da parte della Regione Toscana.

L. A.